Brescia, 8 in pagella

Serie A1 maschile

SAVONA-BRESCIA 6-11 (2-4, 1-2, 2-2, 1-3)

Blu Shelf Carisa Savona: Antona, Alesiani, Damonte, Petrovic, E. Colombo, Rizzo 5 (2 rig.), Janovic, Fulcheris, G. Bianco, Mistrangelo 1, J. Colombo, Deserti, Rolle. All. Pisano.

Brescia: Del Lungo, Valentino, Presciutti, Legrenzi, Loncar 2, R. Calcaterra 2, Mammarella, Nora 3, Binchi, Elez 1, Giorgi, G. Fiorentini 3, Moratti. All. Bovo.

Arbitri: De Chiara e Severo.

Note: usciti per limite di falli Mammarella (B) e Petrovic (S) nel quarto tempo. Ammoniti per proteste gli allenatori Pisano (S) e Bovo (B) nel quarto tempo.

LA PARTITA IN CIFRE

Savona Brescia
Tiri complessivi 29 25
Gol 10 7
Tiri parati 5 11
Tiri respinti o deviati dai difensori 2 1
Tiri fuori 5 4
Pali 7 2
Superiorità numeriche 11 10
Superiorità numeriche sfruttate 4 4
Rigori 2 0
Rigori realizzati 2 0
Falli in attacco 4 9
Palle perse 1 2

LA PARTITA VISTA IN TIVU’

5-0 per Rizzo è il risultato della sfida tra i due migliori marcatori del campionato. Christian Presciutti è rimasta a secco e adesso è staccato di ben 10 lunghezze dal capocannoniere del torneo, ma è – se proprio vogliamo considerarla tale – l’unica nota non positiva di un Brescia che continua a viaggiare come un treno in campionato (8 vittorie su 8). Primato meritatissimo.

Centri. La differenza questa sera la fanno, in tema di segnature, i centri e i mancini delle due formazioni. Finisce 7-0 per il Brescia, con Loncar che batte di una stretta incollatura Roberto Calcaterra e Nora per il platonico titolo di migliore in acqua.

Furbizia e precisione. Nora porta a casa, però, il titolo di giocatore più furbo e preciso della serata. Il suo primo gol, segnato mentre il mancino bresciano era vicinissimo al bordovasca, sorprende un po’ tutti alla Zanelli, non solo Antona. Il secondo, invece, arriva grazie ad una palombella davvero millimetrica.

Il più cocciuto è invece Goran Fiorentini. Dopo tre tentativi parati da Antona nel primo tempo, l’ex savonese fa centro e porta il punteggio sullo 0-3. Un vantaggio biancazzurro che ci sta tutto, perchè la partenza della squadra di Bovo è imperiosa, quella del Savona disastrosa.

Ramanzina. “Abbiamo sbagliato tutto quello che c’era da sbagliare”, dice Pisano ai suoi giocatori nel primo intervallo, ma nella seconda frazione la musica non cambia. Il Brescia continua ad essere più preciso, il Savona è anche sfortunato perchè un guizzo ai due metri di Deserti (una delle cose più belle del match) meriterebbe miglior sorte. La sua girata finisce sul palo, nel corso della gara i biancorossi colpiranno per ben 7 volte i legni della porta difesa da Del Lungo (in una di queste occasioni Janovic si mangia un gol già fatto). Si va al cambio campo con la squadra di Bovo avanti di tre lunghezze (3-6).

Battaglia. Non è che nei primi due tempi le due squadre scherzassero (Petrovic si è lamentato per una gomitata subita da Loncar), ma dalla terza frazione in poi è davvero battaglia in acqua: grandissimo agonismo e anche molta confusione nella manovra di entrambe le squadre.

Severo di nome e di fatto, è il giudizio di Antonio Di Gennaro (che ha riformato la coppia con Postiglione) dopo un intervento dell’arbitro romano, ma subito dopo il telecronista deve correggere il tiro perchè Severo non fischia un nettissimo fallo da espulsione ai danni di Deserti. Nello score di questa gara mancano almeno un paio di superiorità numeriche per squadra.

Giorgi. E’ lui a dare il colpo di grazia al Savona nel quarto tempo: prima ruba un pallone in difesa sul punteggio di 5-8, poi serve a Fiorentini l’assist del gol più bello della serata: gran tiro di primo intenzione da posizione 2, un piccolo capolavoro.

Mario Corcione

Sabato 22/12 ore 15
Carpisa Yamamay Acquachiara-Ellevi Nervi
Arbitri: Ceccarelli e Scappini

Ferla Pro Recco-Promogest
Arbitri: Collantoni e Ricciotti
Delegato: Tedeschi

Igm Ortigia-CN Posillipo
Arbitri: Piano e Savarese
Delegato: Marchisello

differita 23/12 ore 22.30 su Rai Sport 1
RN Camogli-SS Lazio Nuoto
Arbitri: Bensaia e Taccini

RN Florentia-RN Bogliasco
Arbitri: Paoletti e Sardellitto
Commissario: Vitiello

Il Geymonat Orizzonte (foto Santo Scardace)

Serie A1 femminile

Venerdì 21/12 ore 15,00
Igm Ortigia-Geymonat Orizzonte 7-11 (Di Mario 3)
Arbitri: Lo Dico e Scollo

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Sabato 22 dicembre

ore 15

Plebiscito Padova-RN Bogliasco
Arbitri: L. Bianco e Colombo

Rapallo Nuoto-Mediterranea Imperia
Arbitri: Castagnola e Rovida

Waterpolo Despar Messina-Roma Pallanuoto
Arbitri: Busacca e Centineo

ore 16.30
NGM Firenze Waterpolo-RN Bologna
Arbitri: Brasiliano e Romolini

6 commenti

  • By neri, 19 dicembre 2012 @ 16:41

    definire la partita tra brescia e savona come un incontro fondamentale è poco, i liguri con i tre punti oltre a restare attaccati alle due di testa lancerebbe un forte segnale ai cugini di recco.il brescia dal canto suo deve tenere ancora a distanza la seconda in classifica che difficilmente sarà impensierita da una pur motivata e propositiva promogest, dopo l’ exploit di sabato scorso contro i savonesi.l’acquachiara dovrebbe passeggiare in casa con il nervi, stanco anche per il recupero di mercoledi’, tornando a fare punti fondamentali per restare attaccati alle prime quattro.incontro molto delicato per il posillipo a siracusa, sfida verità a casa sua per gallo e compagni. il camogli deve assolutamente conquistare i primi punti stagionali ed anche il pareggio contro una compatta lazio puo’ dare morale ed ossigeno agli atleti di mister cavallini. partita equilibrata tra florentia e bogliasco, una vittoria dei toscani vorrebbe dire ancora quarta posizione o ancora meglio terzo posto in caso di un risultato favorevole dei bresciani a savona, invece vittoria dei liguri vorebbe dire sorpasso in classifica ai danni proprio della florentia.

  • By Riccardo, 21 dicembre 2012 @ 12:50

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  • By romeo, 21 dicembre 2012 @ 13:59

    A1 maschile : Savona-Brescia 2 ; Acquachiara-Nervi 1 ; Pro Recco-Promogest 1 ; Ortigia-Posillipo 1 ; Camogli-Lazio 2 ; Florentia-Bogliasco 1.
    A1 femminile : Ortigia-Orizzonte CT 2 ; Padova-Bogliasco 1 ; Rapallo-Imperia 1 ; Messina-Roma 1 ; NGM Firenze-R.N. Bologna 1.

  • By luca, 21 dicembre 2012 @ 21:19

    E dire che il Brescia aveva giocato l’altro ieri contro il Kazan…
    Pensavo potesse pagare la stanchezza, invece deve essere in condizione fisica ottimale.
    Oppure è il Savona ad essere completamente fuori condizione…

  • By alberto b., 22 dicembre 2012 @ 00:31

    “Bisogna tirare in porta”
    “Rizzo vai e manda giù la porta”
    “ma porca t… ma vaffa…”
    “Vuoi bere? Ma in acqua non si suda!”
    “E tira bene! Ma come? Ma Bene!”
    “Fate 23… No volevo dire 32! Ok fate come volete!”
    “Belin non dicevo a te! Non importa tanto non ti ascolto quando parli!”
    Questo e molto ancora si è sentito attraverso i microfoni, di alcuni Tecnici e/o Accompagnatori, durante la trasmissione, televisiva, di alcune delle ultime partite di pallanuoto.
    Sicuramente è “il bello della diretta”…

    Caro Direttore così il 13 dicembre, ultimo scorso, ho commentato il Suo articolo intitolato LA PRO RECCO VINCE LA COPPA ITALIA, rimanendo con un dubbio sul “gergo” forse “esoterico” utilizzato, da un Tecnico, ma anche questa sera, sempre in diretta RAI, ho compreso che la confusione è presente anche nei Giocatori, e non importa se anziani (sportivamente) Campioni conclamati o giovani Atleti, perché come Lei Direttore, giustamente sottolinea “Abbiamo sbagliato tutto quello che c’era da sbagliare, dice Pisano ai suoi giocatori”.
    E purtroppo “il bello della diretta” anche questa sera regala un paio di affermazioni “gergali”, di cui una irripetibile anche perché poco Natalizia (che in passato costò una pesante, quanto giusta, squalifica ad un altro Allenatore ligure, e se non ricordo male anche la panchina), ma forse mi chiedo: non sarà anche per questa, metodologia “gergale”, che i Giocatori hanno “sbagliato tutto quello che c’era da sbagliare”?
    Sempre più dubbioso porgo i miei sinceri Auguri Natalizi.

  • By samu80, 22 dicembre 2012 @ 00:41

    Secondo me sono vere entrambe le situazioni: il Brescia è un collettivo affiatato, in ottime condizioni fisiche che fa del gioco di squadra l’arma vincente. Il Savona, che pure fonda tutto sull’organizzazione di gioco, se cala di toni si perde in un bicchier d’acqua… E in questo momento credo stia pagando duramente a livello psicologico le tre sconfitte consecutive con il Recco (campionato, Coppa Itala e SuperCoppa)

    PS. Ma Antonio Di Gennaro non commenta il calcio per Sky?

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