Serie B: nell’anticipo vince il Latina

PESCARA-LATINA 9-10 (0-3, 3-1, 3-3, 3-3)

Original Marines Pescara: Zicolella, D’Andrea, Di Ferdinando, Lauri 1, De Ioris 3, Dei Rocini, Magnante, Provenzano, Collini, D’Aloisio 4, Gobbi, Iervese 1, Mambella. All. Gobbi.

Latina Pallanuoto: De Rossi, Proietti, Comuzzi, Volpe 3, Ciardiello, Luciano, D’Erme, Cardoni 1, Mauti 1, Mellacina 2, Caccavello 1, Depicolzouane 2, Giobbe. All. Sconnicchio.

Arbitro: Castaldi.

Note: espulsione per tre falli a Provenzano (3° t.); superiorità numeriche Pescara 4-9 (+ 1 rigore), Latina 2-7 (+ 2 rigori); spettatori 400 circa.

IL COMUNICATO DEL PESCARA PALLANUOTO

Fa male perdere 10-9, quindi di misura, all’esordio in campionato (serie B uomini), perdipiù davanti a un folto pubblico amico. Ma il Pescara Pallanuoto può trovare motivi per sorridere ugualmente perché, con una squadra molto giovane che punta alla salvezza, ha comunque messo in grande difficoltà una corazzata annunciata quale il Latina. I laziali hanno fatto valere tutta la loro esperienza nei minuti finali, mentre i pescaresi hanno cominciato in salita dopo aver pagato dazio all’emozione e aver regalato almeno un tempo intero agli avversari. Poi c’è stata la bellissima rimonta, che ha entusiasmato gli spettatori, ma non è bastato per portare in cascina i primi punti della stagione.

Paolo Sinibaldi

IL COMUNICATO DELLA LATINA PALLANUOTO

Inizia bene l’avventura neroazzura in serie B. Al debutto stagionale nell’anticipo di Pescara la squadra di Scannicchio ha avuto una partenza fulminante (0-4 a suo favore ad inizio secondo quarto), ma il Pescara visto in vasca non era squadra da farsi sottomettere così facilmente e con nuoto da vendere ed abnegazione ha recuperato il gap nel corso dell’incontro anche con la complicità di marcati errori sottoporta degli avanti pontini. Tant’è che a 3.30 dalla fine dell’incontro il risultato era in perfetto equilibrio (9-9) con il pubblico locale in effervescente entusiasmo per il bel recupero dei propri ragazzi. Fasi alterne e concitate di gioco e, a 2.50 dal termine, Depicolzuane in superiorità numerica con il suo cinico braccio mancino siglava la rete che chiudeva numericamente il risultato. C’era ancora spazio di gioco ma un super De Rossi tra i pali chiudeva una superiorità numerica dei Pescaresi ad 1.40 dal termine. In evidenza D’Aloisio tra i Pescaresi ed un promettente Cardoni tra i pontini, leone ruggente sui due metri avversari.

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