Coppa Len – Secondo turno

Le ragazze della Fiorentina in Russia
IN NERETTO LE SQUADRE GIA’ QUALIFICATE
Classifica finale girone d’Imperia: Olympiakos 7; Imperia 6; Skif Moscow 4; London Otter 0
Classifica finale girone di Khanty-Mansiysk: Khanty-Mansiysk 6; Fiorentina 3; Zaragoza 0
Classifica finale girone di Padova: Plebiscito 9; Zvl Leiden 6; Lille 3; Bordeaux 0
Classifica finale girone di Szentes: Szentes 9; Uralochka Zlatoust 6; Patras 3; Zeljeznicki 0
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Terza giornata – Domenica 20 novembre
Girone di Khanti-Mansiysk
FIORENTINA-KHANTY MANSIYSK 8-11
IL COMUNICATO DELLA MENARINI FIORENTINA
La Menarini Fiorentina esce sconfitta quest’oggi dall’incontro di Coppa LEN contro l’Ugra Khanty-Mansysk per 11-8 ma si qualifica ugualmente alla fase successiva a séguito del successo ottenuto pochi giorni fa contro le spagnole del Zaragoza WP. Queste le parole di Gianni De Magistris, deluso dalla prestazione odierna ma speranzoso per il futuro: “Sono molto arrabbiato nel complesso per la prestazione delle mie ragazze oggi; abbiamo giocato contro una grande squadra, capace pochi giorni fa di vincere ad Imperia, ma non posso accettare alcune fasi di gioco a tratti pessime fornite oggi. Abbiamo commesso degli errori in difesa troppo evidenti, ci siamo disuniti e non abbiamo saputo reagire. Anche il portiere oggi non mi pareva in ‘giornata sì’ perché ha preso 4-5 reti dalla distanza evitabilissime. Di positivo, oltre al fatto che abbiamo evitato un sorteggio difficilissimo (le Dema-girls nel prossimo turno saranno impegnate o in Ungheria o in Grecia contro l’Olympiakos o con il Plebiscito Padova n.d.r.), c’è il fatto che ho visto anche delle cose positive da parte di ragazze che però difettano ancora di un po’ di esperienza: penso però che manchi veramente poco a questa squadra per fare il definitivo salto di qualità. Sull’arbitraggio non ho nulla da dire, c’è stata un’ottima direzione”.
Andrea Giannattasio
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Girone di Imperia
SKIF MOSCOW-LONDON OTTER 37-3
IMPERIA-OLYMPIAKOS 9-10 (3-1, 2-3, 1-2, 3-4)
Mediterranea Imperia: Giulia Gorlero, Amoretti, Carrega, Gloria Gorlero, Stieber 1, Emmolo 2 (1 rig.), Ralat 1, Russo, Risivi, Bencardino, Drocco, Pomeri 4, Casanova 1. All. Capanna.
Olympiakos Pireo: Diamantopoulou, Gil 2, Eleftheria Plevritou 1, Psouni 1, Manolioudaki 3, Avramidou 1, Mavrelou 1, Margarita Plevritou, Kougioumtzi, Balomenaki, Antonakou 1, Kotsia, Garantzioti. All. Pavlidis.
Arbitri: Ciric (Serbia) e Kokaragac (Turchia)
Superiorità numeriche: Imperia 1 su 6 (più un rigore realizzato); Olympiakos Pireo 4 su 6.
Note: Spettatori 500 circa. Uscite per tre falli: Psouni e Pomeri nel 4° tempo.
IL COMUNICATO DELLA MEDITERRANEA IMPERIA
È una sconfitta per 10-9, maturata nella seconda metà dell’incontro, a chiudere gli impegni della Mediterranea Imperia nel girone di Coppa Len. Con la qualificazione ormai acquisita dopo il brillante successo sull’Izmailovo, le ragazze di Marco Capanna partono bene ma alla distanza risentono della fatica e cedono di fronte alla roimonta delle elleniche che tra l’altro allineano quattro campionesse del mondo.
La Mediterranea dimostra di non accontentarsi del passaggio del turno conquistato ieri sera e scende in acqua ancora carica di adrenalina e determinazione. A sbloccare il risultato è Francesca Pomeri , dopo un minuto e mezzo, imitata dalla Emmolo che trasforma un rigore. La Avramidou,in superiorità numerica, accorcia le distanze ma anche la Stieber sfrutta un’analoga opportunità e sigilla con una sua staffilata il 3-1 del primo quarto. Nel secondo periodo la gara si fa più equilibrata e l’Olympiakos va a segno due volte con la Manolioudaki ed in entrambe le occasioni la Pomeri riporta a più due le imperiesi. Le greche riescono però ad andare all’intervallo lungo con una sola rete di ritardo grazie alla Plevritou che sorprende la retroguardia giallorossa.
Il terzo quarto è quello in cui la Mediterranea inizia a risentire delle fatiche della sera prima. In avvio la Casanova riesce a segnare dalla corta distanza ma subito dopo la spagnola Gil riporta l’Olympiakos in scia. Il resto del tempo è all’insegna dell’accortezza difensiva e dei tanti svarioni su entrambi i fronti. Il più clamoroso, a filo di sirena, costa alla Mediterranea il gol del pareggio, ancora ad opera della Psouni.
All’inizio degli ultimi 8 minuti di partita la Ralat si sblocca e rinfocola le speranze di vittoria,ma l’Olympiakos cala subito un tris di gol (Antonaku, Gil e Mavrelou). Pomeri ed Emmolo ristabiliscono la parità sul 9-9 ma l’ultima superiorità numerica è fatale alle giallorosse che capitolano davanti alla Manoulidaki e poi vedono infrangersi sul palo il tiro di Giulia Emmolo che poteva dare il pareggio e il primo posto nel girone.
“Volevamo vincere ed arrivare al primo posto – commenta Marco Capanna – e volevamo giocare alla pari con la squadra che lo scorso anno è giunta terza in Champions League.Ci siamo andati molto vicini ma abbiamo pagato degli svarioni individuali che sono nati dalla nostra mancanza di ordine. Quando non siamo ordinati in acqua e non applichiamo quanto studiato in preparazione emergono le nostre carenze. Dobbiamo abituarci a tenere alta la tensione anche i due partite consecutive a questi livelli perché anche i playoff campionato saranno così. Abbiamo fatto un altro passo in avanti e centrato un traguardo storico. Adesso ci mettiamo di nuovo al lavoro per migliorare ancora”.
Ininfluente, a questo punto, la goleada messa a segno dall’Izmailovo ai danni del London Otter (37-3) realizzata nella speranza di un successo della mediterranea che avrebbe mandato greche e russe a fare i conti con la differenza reti.
Il sorteggio è previsto per domani. I quarti si giocheranno il 3 e 4 dicembre (match di andata interno per la Mediterranea) e il 17-18 dicembre.
Barbara Anghilante
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Girone di Padova
BORDEAUX-ZVL LEIDEN 3-21
PLEBISCITO-LILLE 13-3
IL COMUNICATO DEL BEAUTY STAR PLEBISCITO
Il Beauty Star vince il suo girone della seconda fase di qualificazione, e accede così ai quarti di finale della Coppa Len, manifestazione europea che ha visto le padovane organizzare, ospitare e vincere il concentramento che si è disputato nel fine settimana nelle piscine del Centro Sportivo Plebiscito, a Padova.
Un successo anche organizzativo, vista la capacità della società di via Geremia di allestire in pochissimi giorni (poco più di una settimana) un concentramento internazionale.
Tre partite, e altrettante vittorie, che si sommano al recupero della sesta giornata di A1 femminile vinto mercoledì sera contro Imperia, diretta concorrente per la parte alta della classifica. “Quattro partite difficili”, spiega il tecnico Enrico Cobalchin, “perché siamo in un momento di lavoro fisico intenso, di gare ripetute a pochi giorni di distanza, con una rosa a disposizione che a differenza di altri sport non consente sufficiente turnover e un recupero totale, e con ragazze che nella maggior parte dei casi oltre a giocare devono lavorare o studiare”. In particolare il successo contro Imperia è stato carico di significati. “L’inizio settimana è stato difficile, con la scomparsa di Romeo Barzon, padre del D.S. Andrea e nonno di Laura, giocatrice del Beauty. Abbiamo giocato dedicando a loro il nostro impegno, e per fortuna anche i successi che sono arrivati”.
Il Beauty Star ha superato nell’ordine le francesi del Bordeaux per 22 a 2, le olandesi dello Zeiden, la formazione piu temibile, per 10 a 8, e le altre francesi del Lille nella giornata conclusiva di ieri per 13 a 3.
Ora il Beauty attenderà di conoscere la prossima avversaria per i quarti di finale, che si disputeranno a eliminazione diretta con gara di andata e ritorno. Arrivando prime nel girone di Padova, le ragazze di Cobalchin saranno teste di serie, con un piccolo vantaggio negli accoppiamenti. Primo turno il 3 dicembre, gara di ritorno due settimane dopo. Ora le ragazze avranno qualche giorno di riposo, prima di tornare al campionato il 30 novembre (ottava giornata), contro Recco. “in Europa si gioca una pallanuoto molto fisica, sotto una grande pressione e dove l’esperienza conta davvero. Per questo appuntamenti del genere fanno crescere più in fretta”.
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Girone di Szentes
PATRAS-ZELJEZNICKI 12-8
SZENTES-URALOCHKA 6-5
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Seconda giornata – Sabato 19 novembre
Girone di Khanty-Mansiysk
KHANTY-MANSIYSK-ZARAGOZA 15-10
Riposava: Fiorentina
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Girone di Imperia
OLYMPIAKOS-LONDON OTTER 33-1
IMPERIA-SKIF MOSCOW 11-9 (4-2, 2-1, 2-4, 3-1)
Mediterranea Imperia: Giulia Gorlero, Amoretti, Carrega, Gloria Gorlero, Stieber 3, Emmolo 3 (1 rig.), Ralat 1, Russo, Risivi, Bencardino, Drocco, Pomeri 2, Casanova 2. All. Capanna.
Skif Moscow: Berdnikova, Diana Antonova, Kuzmina 1, Buravkova, Alexandra Antonova 1, Grineva, Bakhrameeva, Troshkina 3, Karpovich 1, Kalyagina 1, Badaykshina, Kuryatnikova 2, Mikhaylova. All. Frolov.
Arbitri: Teule Barreda (Spagna) e Kokaragac (Turchia)
Superiorità numeriche: Imperia 5 su 9 (più un rigore realizzato e due falliti); Skif Moscow 4 su 9.
Note: Spettatori 700 circa. Uscite per tre falli: Diana Antonova nel 3° tempo,Pomeri e Kalyagina nel 4° tempo.
IL COMUNICATO DELLA MEDITERRANEA IMPERIA
Con una prestazione maiuscola, nella quale sanno unire resistenza fisica, velocità nel nuoto, grandissima intelligenza tattica e un cuore ancora più grande, le ragazze della Mediterranea nella seconda partita del girone di Coppa Len superano l’Izmailovo Skif Mosca per 11-9 e davanti a un pubblico in delirio si qualificano matematicamente per i quarti di finale della competizione continentale.
Che sarà una partita dalla rara intensità lo si capisce sin dalla prima azione, dalla difesa aggressiva delle russe e dalla grandissima determinazione della Mediterranea. Il primo urlo si strozza in gola, quando Giulia Emmolo si fa parare il primo penalty dopo soli 20 secondi di partita. Le prime battute vivono sulla sfida a distanza tra la Troshkina e la Pomeri. Due volte a bersaglio la russa, altrettante le segnature della giallorossa. Poi la Mediterranea accelera ulteriormente.La Emmolo si fa perdonare dell’errore dai cinque metri infilando di potenza il 3-2 e, se la Pomeri si fa parare un altro penalty, è la Stieber a siglare il 4-2 del primo intervallo.
Nel secondo quarto la Mediterranea chiude la difesa, accelera ulteriormente il ritmo e prova la fuga con la Stieber, che segna di prepotenza in superiorità numerica. La Emmolo finalmente sfata il tabù dei rigori e dai cinque metri sigla il momentaneo 6-2.L’Izmailovo però prova a rientrare in partita con la Kuryatnikova. La settima rete imperiese è di Elisa casanova, incontenibile al limite dei due metri, ma la Troshkina approfitta di uno svarione difensivo imperiese e fissa il parziale di metà gara sul 7-4.
Il terzo tempo porta alla mediterranea grandi sofferenze. La squadra moscovita va a bersaglio tre volte nel giro di 4 minuti e si riporta in parità, Un’invenzione di Giulia Emmolo interrompe i 10 minuti senza gol per la Mediterranea e ridà una lunghezza di margine all’Imperia. Mentre sulla scia dei tanti falli fischiati cominciano a fioccare le esclusioni definitive, la Karpovich impatta ancora ma è la millimetrica palombella di Elisa Casanova, sulla sirena dell’ultimo intervallo, a lanciare di fatto la squadra di Marco Capanna verso i quarti di finale. L’ultimo periodo, iniziato quindi sul 9-8, è vissuto con il fiato in gola. Anaid Ralat sigla il duplice vantaggiosa a 200 secondi dalla fine ancora la Kuryatnikova riporta in scia l’Izmailovo. Una millimetrica fucilata di Merci Stieber dalla distanza e una difesa attentissima ed organizzata blindano l’11-9 che vale la qualificazione matematica con una partita di anticipo. La Cascione può urlare tutta la gioia per un nuovo traguardo storico conquistato dalla sua Mediterranea.
“E la Coppa – si affretta a commentare Marco Capanna – non finisce qui. C’è da conquistare un primo posto nel girone e poi ci saranno i quarti di finale. Saranno un ulteriore aggravio di impegni ma veder lottare le mie atlete in questo modo è uno spettacolo impagabile. Covavamo la voglia di rivincita da un anno, da quando l’Izmailovo ci aveva eliminato in Olanda e ci aveva anche deriso al termine dell’incontro. Abbiamo dimostrato che non saremo la squadra più forte ma siamo senza dubbio quella che ha qualcosa in più:il cuore e la voglia di lavorare e crescere, la voglia di vincere anche quando si è sempre considerati come la compagine più scarsa”.
Nell’altro incontro, l’Olympiakos Pireo ha surclassato per 33-1 il London Otter e ha posto a sua volta una seria ipoteca sull’ammissione ai quarti.
Domani, domenica, il programma prevede alle 10 la partita Izmailovo Skif Mosca-London Otter e alle 11,45 l’attesissima Mediterranea-Olympiakos Pireo.
Barbara Anghilante
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Girone di Padova
LILLE-BORDEAUX 10-8
PLEBISCITO-ZVL LEIDEN 13-10
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Girone di Szentes
URALOCHKA-ZELJEZNICKI 25-1
SZENTES-PATRAS 15-7
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Prima giornata – Venerdì 18 novembre
Girone di Khanty-Mansiysk
FIORENTINA-ZARAGOZA 16-7 (6-3, 3-0, 3-2, 2-2)
Marcatori Menarini Fiorentina: Lapi 6 (1 rig), Giachi 2, Stortoni 2, Masi 1, Cannatella 1, Acampora 1, Tortora 1.
Marcatori Escuela Zaragoza: Blas 5, Scott 2
Superiorità numeriche: Fiorentina 8/12 + 1 rig, Zaragoza 3/8 + 1 rig.
IL COMUNICATO DELLA MENARINI-FIORENTINA
Colpo al primo centro per le ragazze della Menarini Fiorentina Waterpolo che passano di diritto al prossimo turno della Coppa Len grazie alla vittoria di oggi per 14 a 7 contro le spagnole dell’Escuela WP ZARAGOZA.
Contento coach Gianni De Magistris spiega come il risultato di questa partita sia focale ai fini del proseguimento nel cammino europeo: “Sono molto soddisfatto, non potrebbe essere altrimenti visto che abbiamo già garantito il passaggio al secondo turno di Coppa Len. Le ragazze hanno giocato bene e abbiamo visto finalmente tornare al goal Allegra Lapi, autrice oggi di 6 reti. I 4 tempi contro le spagnole ci hanno dimostrato che possiamo e dobbiamo fare molto meglio, anche in campionato”.
La prossima partita in programma per le fiorentine sarà domenica ore 13.00 (18.00 locali) contro le russe dell’Ugra KANTHY MANSYISK. Le padrone di casa sono le favorite, non solo del concentramento, ma per la vittoria finale della Coppa. De Magistris è tuttavia intenzionato a fare un’ottima partita e a tentare di capovolgere i pronostici.
Beatrice Frandi
Riposava: Khanty-Mansiysk
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Girone d’Imperia
IMPERIA-LONDON OTTER 23-2 (6-1, 5-1, 4-0, 8-0)
Mediterranea Imperia: Giulia Gorlero, Amoretti, Carrega 4, Gloria Gorlero 1, Stieber 4, Emmolo 4, Ralat 2, Russo 1, Risivi 2, Bencardino 1, Drocco 2, Pomeri, Casanova 2. All. Capanna.
London Otter: Owen, Higlett 1, Hargreaves, Tollefson, Etiebet, Castagna, Mulchany, Williams, Benett, Shears 1, Dunn. All. Buller.
Arbitri: De Raffaele (Malta) e Kokaragac (Turchia)
Superiorità numeriche: Imperia 1 su 3; London 1 su 6.
Note: spettatori 300 circa. Nessuna giocatrice uscita per tre falli.
IL COMUNICATO DELLA MEDITERRANEA IMPERIA
Tutto estremamente facile per la Mediterranea nella prima partita della seconda fase della Coppa Len. Alla piscina Cascione le ragazze di Marco Capanna surclassano le generose ma tecnicamente e fisicamente troppo inferiori britanniche del London Otter con un eloquente 23-2.,
Dura solo 15 secondi la parità: tanti ne bastano infatti alla Mediterranea per trovare la rete del vantaggio grazie a Elisa Casanova. Il primo quarto, a parte la segnatura della britannica Shears per il momentaneo 3-1, è un monologo delle giallorosse che vanno a bersaglio anche con Risivi e le doppiette di Emmolo e Stieber, per un parziale di 6-1 già ampiamente decisivo.
Nel secondo quarto, dopo il botta e risposta tra Drocco e Higlett, la Mediterranea mette a segno un filotto di quattro reti (Ralat, Stieber, Gorlero e Bencarcino), per l’11-2 di metà gara.
Il terzo quarto si apre con una poderosa controfuga della Ralat, per il 12-2, e con la prima rete europea di Carla Carrega che festeggia così nel migliore dei modi la sua prima apparizione in assoluto in Coppa Len (a finire in tribuna, per tutta la manifestazione, sono state Cecilia Solaini e Elena Borriello). Il copione della partita è ormai scritto e l’Imperia va ancora a bersaglio con Carrega e Russo.
Gli ultimi minuti sono senza storia alcuna, con la Mediterranea che segna con Risivi, Carrega, Casanova, Emmolo, Stieber, Drocco, ancora Emmolo e Carrega, che chiude la sua prima apparizione in Europa con un poker di gol.
“La facile vittoria – ha però commentato Marco Capanna – non deve però mascherare i nostri errori che non possiamo permetterci nelle prossime due partite. Saranno due vere e proprie finali, alle quali dovremo arrivare decisi e determinati. Abbiamo la possibilità di passare il turno vincendo una delle due gare che ci aspettano. È fondamentale chiudere la pratica subito, contro le russe. Vogliamo prenderci la rivincita per l’ingiusta eliminazione dello scorso anno”.
Nell’altro incontro, infatti, il combattuto pareggio per 12-12 tra Olympiakos Pireo ed Izmailovo Skif Mosca ha messo la Mediterranea nelle condizioni ideali per passare il turno. Le greche, con quattro campionesse mondiali in squadra, erano in vantaggio di quattro retima si sono fatte raggiungere nel coro dell’ultimo minuto.
Domani, sabato, alle 19 andrà in scena Olympiakos Pireo-London Otter mentre alle 21 è in programma l’attesissima sfida tra Mediterranea e Izmailovo Skif Mosca.
Barbara Anghilante
SKIF MOSCOW-OLYMPIAKOS 12-12
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Girone di Padova
PLEBISCITO-BORDEAUX 22-2
ZVL LEIDEN-LILLE 14-6
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Girone di Szentes
URALOCHKA ZLATOUST-PATRAS 16-7
SZENTES-ZELJEZNIKI 25-5
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CALENDARIO GIRONE DI IMPERIA
Sabato 19 novembre
Presentazione ore 18:50
19:00:Olympiakos PIREAUS(GRE)-LONDON Otter(GRB)
Presentazione ore 20:50
21:00:MEDITERRANEA IMPERIA(ITA)-Izmailovo SKIF MOSCOW(RUS)
Domenica 20 novembre
Presentazione ore 9:50
10:00: Izmailovo SKIF MOSCOW(RUS)-LONDON Otter(GRB)
Presentazione ore 11:50
12:00:Olympiakos PIREAUS(GRE)-MEDITERRANEA IMPERIA(ITA)