HANNO DETTO

A1 maschile – Nona giornata

NERVI-POSILLIPO 7-8

Silipo: Squadra all’altezza della situazione

CARLO SILIPO (allenatore del Posillipo, intervista di Nino d’Agresti): “Partita difficile giocata punto a punto fino alla fine. Comunque i ragazzi hanno risposto bene all’impegno senza mai disunirsi e prendendo nel terzo tempo il margine di vantaggio che ci ha permesso di vincere l’incontro. Va bene così”.

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SAVONA-ACQUACHIARA 8-8

Pisano: E’ un pareggio che ci può stare

ANDREA PISANO (allenatore della Carisa Savona, intervista di Laura Sicco): “Abbiamo giocato contro una squadra che ha molti giocatori con esperienza e che è collaudata. In attacco abbiamo creato tante occasioni alcune anche limpide, mentre in difesa abbiamo preso qualche gol che non dovevamo prendere. Questo è un pareggio che ci può stare in un campionato così difficile”.

Porzio: La squadra ha giocato benissimo

FRANCO PORZIO (presidente della Carpisa Yamamay Acquachiara): “Non chiedetemi graduatorie di rendimento perchè non sarebbe giusto: è la squadra che ha giocato benissimo. Dove vuole arrivare questa Acquachiara? Per ora ci godiamo questo momento molto felice, ben coscienti che prima o poi le vere big del campionato mostreranno tutto il loro valore”.

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BRESCIA-CATANIA 15-9

Bovo: Il Catania non merita lo zero in classifica

Alessandro Bovo (allenatore del Brescia, intervista di Eleonora rossini): “Oggi in acqua ho visto un Catania in salute nonostante fossero solo in undici giocatori: hanno giocato l’incontro con grande intelligenza senza forzare troppo, non meritano di avere zero punti in classifica. Per quanto riguarda la nostra prestazione abbiamo sbagliato molto davanti, ma ammetto che me la sarei aspettata proprio così”.

Dato: Ruffelli e David, partita incredibile

GIUSEPPE DATO (allenatore dello Strano Light Division Catania): A”bbiamo lottato e siamo usciti fuori più che dignitosamente. Ruffelli e David ci hanno sostenuto facendo una partita incredibile. Tutti i ragazzi hanno giocato non credendosi mai spacciati e questo è quello che avevamo chiesto loro. Certo abbiamo commesso tanti errori che potevamo evitare e sui quali dobbiamo ancora molto lavorare, ma non ci siamo mai disuniti e non siamo mai apparsi sottotono. Anzi ci siamo spesso avvicinati a loro, abbiamo lottato, con più attenzione e precisione potevamo rimanere in partita un po’ più a lungo. Sono soddisfatto dell’ approccio e dello spirito con cui i ragazzi hanno affrontato questa partita. Sono venuti fuori dei valori che ci permettono di credere ancora nella salvezza. A chi dice che la squadra è disperata rispondo che non sanno neanche quello che dicono, perché la squadra è più che viva. Abbiamo contenuto un avversario difficilissimo, tra l’altro senza due giocatori per noi fondamentali. Adesso dobbiamo solo pensare a lavorare perché mercoledì abbiamo un’altra partita difficilissima contro il Recco. Noi dovremmo scendere in campo con la stessa grinta di oggi e cercare di pensare solo a vincere”.

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BOGLIASCO-ORTIGIA 19-15

Magalotti: Zimonjic? Un fenomeno ma…

DANIELE MAGALOTTI (allenatore Rari Nantes Bogliasco, intervista di Giovanna Rosi): “E’ stata la prima volta che abbiamo giocato con un certo tipo di difesa e sono contento. I ragazzi si sono impegnati al massimo. Ecco, in difesa hanno preso troppi gol, anche di quelli regalati, ma hanno attaccato talmente bene che forse è normale cedere da qualche parte. Abbiamo giocato con la M, questo vogliono, ma mi devono spiegare come si fa a marcare un centroboa senza contatto fisico: ci siamo adattati, abbiamo provato, ma sinceramente un modo per evitarlo non l’ho ancora trovato, forse mi manca l’esperienza. Zimonjic? Un fenomeno, ha 40 anni e gioca sempre come ne avesse venti, ma non ho capito la sua reazione e poi non abbiamo più voglia di vedere il sangue di Barillari, per fortuna nessun punto di sutura”.

Baio: Dobbiamo riscattarci contro il Nervi

ALDO BAIO (allenatore dell’Igm Ortigia, intervista di Prospero Dente): “Partita in salita sin dall’inizio. Abbiamo dovuto rincorrere il Bogliasco per tutto il match. Abbiamo tentato di avvicinarci ma abbiamo commesso qualche errore in conclusione e abbiamo subito reti forse evitabili. Troppe le diciannove reti subite anche se, per larghi tratti, abbiamo prodotto intensità e gioco. Adesso pensiamo al match casalingo di mercoledì contro il Nervi; è l’occasione per riscattarsi subito e reagire”.

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CAMOGLI-CIVITAVECCHIA 12-8

Dodero: Se ci si aiuta, i risultati arrivano

FEDERICO DODERO (presidente del Camogli, intervista di Valeria Abate Di Terlizzi): “Sono molto contento. Dopo Brescia, la squadra ha avuto una bella reazione. Ho visto più attenzione rispetto ai precedenti incontri e un bel gioco di squadra. Tutti hanno partecipato alla vittoria. Questa è la dimostrazione che se ci si aiuta, i risultati arrivano”.

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PRO RECCO-FLORENTIA 18-7

Gennaro: Abbiamo subito dei gol che potevamo evitare

DARIO GENNARO (portiere della Pro Recco, intervista di Guido Martinelli): “Non era facile sostituire due giocatori come Tempesti e Pastorino, tanto è vero che per rispetto ho giocato con il costume n°13. Sono contento, ma abbiamo subito dei gol che potevamo evitare. Mi ha fatto piacere mandare in gol con i miei lanci diretti dalla porta sia Di Costanzo che Fondelli, entrambi bravissimi a farsi trovare in controfuga e a resistere al ritorno avversario. Ma d’altronde, giocando con Tempesti, mi sono abituato ai lanci lunghi quanto la vasca. I titolari restano loro, io devo solo traghettare la squadra in questo periodo sfortunato perché abbiamo perso due partite in otto giornate che non è propriamente la media della Pro Recco”.

Sottani: Speriamo che la batosta ci serva da lezione

LEONARDO SOTTANI (allenatore della Florentia): “La squadra praticamente non è andata in acqua, mi aspettavo ben altro approccio alla gara. Speriamo che almeno questa brutta batosta ci serva da lezione”.

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