5° posto: Acquachiara-Florentia 8-7

Luca Fiorillo
Finale 5° posto – Gara 1 – Giovedì 17 maggio
ACQUACHIARA-FLORENTIA 8-7 (2-1; 2-4; 3-0; 1-2)
Carpisa Yamamay Acquachiara: Kacic, Petkovic 2, Mattiello 1, Fiorillo 2, Scotti Galletta, Brancaccio, Gambacorta, Ferrone, Primorac, Marcz 1 rig., Saviano, Guidaldi 1, Bencivenga 1. All. Mirarchi.
Florentia: Minetti, Cocchi, Di Fulvio F. 1, Pagani 3 (1 rig.), Espanol 2, Coppoli, Razzi, Mandolini, Lapenna, Gobbi 1, Bini, Di Fulvio A., Mugelli. All. Sottani.
Arbitri: Rovida e Taccini.
Superiorità numeriche: Acquachiara 4/14 su rig., Florentia 4/9.
Note: espulso Mirarchi (all. Acquachiara) nel terzo tempo). Usciti per falli: Bini (F) nel terzo tempo, Coppoli (F) nel quarto tempo.
NAPOLI – Nella giornata in cui brillano soprattutto i centroboa, e in particolare Bencivenga, seguito a ruota da Lapenna e Saviano, appartiene ad un difensore il gol che avvicina la Carpisa Yamamay Acquachiara al quinto posto. E’ Mattiello, con un gran tiro da circa dieci metri (punteggio 8-6), a risolvere una contesa che ha visto – nel rispetto delle previsioni – la Florentia giocare alla pari con una squadra che nella regular season le aveva dato 23 punti di distacco. Questo perchè, rispetto ad allora, la formazione di Sottani è cresciuta moltissimo. Oggi è una squadra che concede poco agli avversari e che pratica una pallanuoto molto semplice e concreta. Nella prima parte della gara Pagani e compagni, dopo aver risposto per ben quattro volte al vantaggio biancazzurri, passano per la prima volta a condurre in chiusura di seconda frazione con la seconda rete personale di Espanol (5-4). Il vantaggio biancorosso scuote un’Acquachiara non particolarmente brillante fino a quel momento, il terzo tempo è una fiammata che brucia le speranze degli avversari di rimanere al comando della gara. Anzi, la Florentia va sotto di due lunghezze (7-5) che potrebbero anche essere tre se Taccini decidesse di assegnare, secondo regolamento, un penalty per un fallo commesso da Bencivenga. E’ soltanto uomo in più per i biancazzurri, fase offensiva che oggi non ha certo dato grandi soddisfazioni a Mirarchi. Il 4 su 14 finale spiega perchè la Carpisa Yamamay abbia dovuto attendere il fischio della sirena conclusiva per brindare ad un successo che la Florentia, dopo il gol dell’8-6 di Mattiello, ha messo in discussione con Bini a due minuti dal termine (8-7) e in forte pericolo nell’ultimo giro di lancetta, quando i toscani hanno avuto a disposizione una superiorità numerica che avrebbe potuto portarli ai supplementari. “Potevamo chiuderla prima – dice a fine gara Mirarchi -, ma in attacco abbiamo sbagliato troppe opportunità”. Qualche rimpianto per Michele Lapenna: “Quando perdi con una sola rete di scarto, c’è sempre un po’ di amarezza. Ma noi siamo una squadra giovane, anche questo tipo di sconfitte servono per crescere”.
Mario Corcione
By frank, 17 maggio 2012 @ 09:30
AL CIRCOLO POSILLIPO SOCI,DIRIGENTI E “GUFI” DOVREBBERO STENDERE UN TAPPETO ROSSO E INCHINARSI DI FRONTE A QUESTA SQUADRA CHE “NONONOSTANTE TUTTO E TUTTI” CONTINUA A LOTTARE CON GRANDE PROFESSIONALITA’ ED E’ AD UN PASSO DALLA CONQUISTA DELLA QUALIFICAZIONE IN COPPA CAMPIONI.
By vecchio socio, 17 maggio 2012 @ 11:39
Ciò non toglie che i dirigenti devono riflettere su tante cose qualunque sia la strada che vogliono intraprendere, con o senza Silipo. I problemi del club non sono nè dell’allenatore nè dei giocatori, ma delle idee chiare che non hanno, di un programma che non hanno, di un bilancio che non definiscono e di dirigenti alla frutta ma che non mollano l’osso e che si barcamenano. Il terzo posto che tutti ci auguriamo non deve far perdere di vista la necessità di rinnovamento interno, a partire dai molti perdigiorno che circolano nelle nostre sale parlando a vanvera o pontificando o beatificando se stessi.
By Marco, 17 maggio 2012 @ 17:02
Ma non diciamo sciocchezze……Il Savona è in processo di smantellamento, che se ne frega di questo terzo posto, che se ne fa della qualificazione all’eurolega se poi l’anno prossimo non ha la squadra idonea per affrontarla. Sono die anni di seguito che vincono la coppa Len, direi che il loro lo hanno fatto. Invece voi tifosi del Posillipo siete caduto così in basso che vi vantate di un terzo posto frutto di cosa???
By vecchiosocio, 17 maggio 2012 @ 22:05
Credo che il signor Marco abbia seri problemi di lettura e di interpretazione degli altrui commenti. non so dove intraveda il vanto di un terzo posto tuttora non conquistato, e sopratutto non capisco come possa prendere a giustificazione di una sconfitta lo smantellamento di cui parla, offendendo così l’impegno e la serietà del Savona.