U.15: Camogli campione

La Carisa Savona
I CAMPIONI D’ITALIA 2012
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Giudice Arbitro Alessandro Panucci
Arbitri Alessandro Severo, Fabio Ricciotti, Mario Bianchi, Giovanni Lo Dico, Alessio Magnesia, Alessandro Marongiu, Raffaele Colombo, Luca De Girolamo, Marco Ercoli
PREMI SPECIALI
MIGLIOR GIOCATORE: Campopiano (Canottieri Napoli)
MIGLIOR PORTIERE: Missiroli (Carisa Savona)
CAPOCANNONIERE Ex aequo con 20 gol: Campopiano (Canottieri Napoli), Cannella (Lazio), Fabiano (Savona),
CLASSIFICA CANNONIERI FINALE
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Finali – Sabato 15 settembre
1-2 posto

Alessandro Cavallini
SAVONA-CAMOGLI 4-11 (1-3, 0-3, 1-3, 2-2)
Carisa Savona: Missiroli, A. Giunta 1, Rosso, L. Giunta, Cotti, Tabbiani 3, Conterno, Cosole, Rosso, Grosso, Piombo, Sambarino. All. Bertolotti.
Camogli: Rancich, Benassuti, Capurro, Vara, Polverino, Bianchetti, Denti 1, Manzi 6, Cotella, Fabiano 1, Datema, Barattini 3. All. Cavallini.
Arbitri: Bianchi e Marongiu.
Superiorità numeriche: Savona 2/9, RN Camogli 4/6.
Note: espulso con sostituzione Grosso (S) nel quarto tempo. Nessuno uscito per limite di falli.
OSTIA – Che siano tempi di vacche grasse oppure no, il suo scudetto giovanile (qualche volta anche due) il Camogli riesce a portarlo a casa ogni anno. Merito soprattutto del suo bravissimo allenatore, Alessandro Cavallini, coadiuvato da Federici. Scudetto annunciato, forse, perchè rispetto alle altre sette finaliste il Camogli aveva sicuramente qualcosa in più, ma strameritato sul campo: la squadra bianconera ha vinto tutte le partite e nella finalissima non ha dato scampo al Savona in una gara a senso unico, che i bianconeri hanno messo subito al sicuro con un break di 5-0.
IL COMUNICATO DEL CAMOGLI
La RN Camogli è Campione d’Italia Under 15. Lo scudetto, il primo per questo gruppo formato solo 13 mesi fa, inorgoglisce tutto il club bianconero. Il titolo arriva dopo una finale scudetto giocata sempre in avanti. Vincente sempre in tutti gli incontri, il Camogli ha giocato una buona finale, molto concentrato sull’obiettivo.
Ecco il commento di mister Cavallini: “Abbiamo dominato la partita dal primo minuto. Eravamo un po’ preoccupati perché con il Savona ci conosciamo e una partita si può sbagliare. Ma abbiamo vinto con testa e gioco. E’ stato un anno faticoso, iniziato tempo fa. Abbiamo ottenuto un risultato insperato (se metti insieme un gruppo nuovo) e invece ci siamo riconfermati l’ottimo settore giovanile che siamo”.
Ecco le dichiarazioni del presidente Dodero: “Abbiamo dato una lezione di pallanuoto oggi a Ostia. Abbiamo vinto questo scudetto con un gran gioco. I complimenti, oggi, ce li fanno perché sappiamo giocare una gran pallanuoto. E questa è una soddisfazione enorme, per tutti”.
Valeria Abate Di Terlizzi
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3-4 posto
POSILLIPO-FLORENTIA 7-8 (0-3, 3-2, 2-1, 2-2)
Posillipo: Coppin, Criscuolo 1, Maglione, Ricci, Tonacci, Di Martire, Esposito 3, Santanelli, Nina 1 (rig.), Mauro 1, Paganelli 1, Russo, M. Parrella, Calì, Occhiello. All. Pariso.
Florentia: Cicali, Simonti 2, Maurizi, Moretti, Panerai 3, Felici 1, Ridi, Dani 1, Reali 1, Bosazzi, D. Vannini, Lolli, Turchini, Barbati, Benvenuti. All. R. Vannini
Arbitri: Severo e Ricciotti.
Superiorità numeriche: Posillipo 1/4 + un rigore realizzato, RN Florentia 3/8.
Note: espulso con sostituzione Nina (P) nel quarto tempo. Usciti per limite di falli.
IL COMMENTO DI ENZO PARISO (allenatore del Posillipo): “Meritata la vittoria della Florentia, che ha avuto una partenza buonissima ed è stata più fredda sotto porta rispetto a noi. Abbiamo commesso troppi errori in attaco che hanno pregiudicato tutto dopo la rimonta effettuata dai miei ragazzi nella parte centrale della gara”.
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5-6 posto
Campopiano inarrestabile
LAZIO-CANOTTIERI NAPOLI 7-8 (0-1, 2-3, 4-1, 1-3)
Lazio: Nicosia, Scassellati 1, Fantini, Peyretti, Vitale 2, Rotondo, De Vena, Todini, Cannella 3, Ricciardi, Di Giulio 1, Spinelli. All. Ciafriglia.
Canottieri Napoli: S. Tancovi, De Francesco, Capolupo, Ruocco, Falcone 1, A. Parrella, Iaccarino, Campopiano 7, Maccioni, Acunzo, Vitullo, Nunziata, Peluso, Cappelli, A. Tancovi. All. Palmentieri.
Arbitri: Colombo ed Ercoli.
Superiorità numeriche: Lazio 2/5 + un rigore fallito da Cannella sullo 0-1, Canottieri Napoli 1/2.
Note: uscito per limite di falli Campopiano (CN) nel quarto tempo.
IL COMMENTO DI ENZO PALMENTIERI (allenatore della Canottieri Napoli): “Ancora una volta siamo partiti bene e ci siamo fatti raggiungere e superare. Fortunatamente i ragazzi hanno rimediato nell’ultima frazione ed è arrivato il quinto posto. Poteva andare meglio, ma anche peggio perchè questo girone finale di Ostia si è rivelato ancora più equilibrato del previsto”.
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7-8 posto

La Strano Light Division Catania
Gavazzi fa 8 su 12
BOGLIASCO-CATANIA 12-4 (1-0, 3-3, 4-1, 4-0)
Bogliasco: Pellegrini, Passadore, Dainese, Gavazzi 8 (1 rig.), Azzarini 1, F. Bianchi 1, Guidi, Foppiano, Samminiatesi 1, Crovetto, Garetto 1, Ferrero, Mattia, Cisani, Celli. All. Sbolgi.
Strano Light Division Catania: Pellegrino, Lauria, Cardinale, A. Russo, Fiorito, Marino, Ferlito, Litrico, E. Russo, Anselmi, Cacici 1 (rig.), Coco, Testa, Catania 2, Anfuso 1. All. Dato.
Arbitri: Magnesia e Lo Dico.
Superiorità numeriche: Bogliasco 6/10 + un rigore realizzato, Catania 1/3 + un rigore realizzato.
Note: usciti per limite di falli Cacici (Ct) nel terzo tempo ed E. Russo (Ct) nel quarto.
IL COMUNICATO DEL BOGLIASCO
Rari Nantes Bogliasco settima in queste Finali scudetto. Stravince contro il Catania, già battuto nel girone e torna a casa con un po’ di amarezza ma anche la soddisfazione di aver vissuto un’esperienza meravigliosa. Resta ad Ostia invece l’allenatore Marco Sbolgi insieme a Filippo Gavazzi, a ricevere prima l’under 20 e poi l’under 17.
Mister Pachito il bilancio finale:-“E’ un ni. Abbiamo giocato sei partite, vinte quattro, perse due: dal punto di vista dei risultati bene, nella partita “secca”, o fuori o dentro, male. Dobbiamo lavorare tanto sulla testa. Questa è una squadra completamente nuova che si è formata esattamente un anno fa, composta da ragazzi che arrivano da esperienze e realtà diverse: i difetti conosciuti all’inizio dell’anno si sono puntualmente rivelati. Non siamo distanti e se pensiamo al Savona contro di loro tre risultati: in campionato una vittoria, un pareggio e qui la sconfitta per 4-3. Quindi alla fine dei conti il bilancio di un anno esatto di lavoro è positivo. Ci siamo giocati fino all’ultimo lo scudetto ed il settimo posto, a questo punto, diventa relativo”.
Comunque tra le più forti:-“ Siamo una società chiamata a giocarsi sempre qualcosa non pratichiamo solo lo sport ma giochiamo per vincere, è nel nostro dna e questi ragazzi lo devono imparare. E’ stata un’esperienza fantastica perché si sono affacciati alla pallanuoto che conta, questo è stato un evento organizzato come la pallanuoto dei grandi, in una location, Ostia, che è la casa della pallanuoto dove le Nazionali italiane hanno costruito le loro vittorie, un polo acquatico completo. Abbiamo vissuto emozioni intense, completamente immersi in una realtà perfetta, le piscine, le foresterie con camere accoglienti che ti permettono di concentrarti, conosci tutti, i ragazzi sono stati in compagnia anche degli avversari, vivi come se fossi in un villaggio olimpico. L’organizzazione è perfetta, complimenti alla Federazione”.
Ed ora l’accoglienza per l’under 20 che arriva lunedì:-“E poi l’under 17. Saranno Finali ad altissimo livello, i più grandi con squadra farcite di campioni d’Europa e il lavoro continua”.
Giovanna Rosi

Il Bogliasco (www.rarinantesbogliasco.it)
IL COMUNICATO DELLA STRANO LIGHT DIVISION CATANIA
La Nuoto Catania Under 15 chiude all’ottavo posto la fase finale del Campionato Ragazzi 2012. Al Polo Natatorio di Ostia i piccoli rossoazzurri hanno avuto l’occasione per confrontarsi con le migliori formazioni di tutta l’Italia, mettendo in mostra l’ottima crescita ottenuta nel corso di una stagione dura, ma avvincente. Gli etnei del duo Giuseppe Dato – Luigi Marano si sono misurati nel girone preliminare con Bogliasco, Posillipo e Napoli, affrontando poi nella fase finale nuovamente il Bogliasco ed il Napoli. I due allenatori rossoazzurri hanno impiegato tutti i tutti i ragazzi a loro disposizione, dando così la possibilità ai piccoli etnei di giocare in un importante palcoscenico nazionale. Un’opportunità per tutti di crescita, nonché un’importante gratificazione dopo un anno di duro lavoro.
“Nonostante il piazzamento – sottolinea Giuseppe Dato – non abbiamo fatto male. Questa era un’occasione per confrontarci e capire a che punto fossero arrivati i nostri ragazzi. È stata evidenziata un’importante crescita da parte di tutti i nostri ragazzi che si sono resi conto cosa significhi giocare a certi livelli e fare una finale ad appena 15 anni: un’opportunità che non tutti hanno. Il risultato non è certo il massimo, ma siamo contenti perché abbiamo giocato tutte le partite alla pari e spesso la differenza non è stata così ampia. Nel complesso l’esperienza è stata utile e positiva: l’idea che siano riuscititi a competere, quasi ad armi pari, con squadre che sono venute ad Ostia per vincere ci da certamente quella forza per continuar e a far meglio. Dobbiamo portare via da questa esperienza un insegnamento fondamentale: migliorare e fare il salto di qualità, ne abbiamo le possibilità”.
Prossimo appuntamento ufficiale dei ragazzi della Nuoto Catania, le finali nazionali Under 17 che si svolgeranno dal 20 al 22 Settembre. Ai ragazzi di Salvo Cacia saranno aggregati due giovani rossoazzurri reduci proprio dalla finale Under 15 di Ostia: Cardinale e Pellegrino.
“Esperienza unica quella della finale, un evento da ricorda positivamente, al di la del risultato per un movimento giovanile che è sempre stata la forza della Nuoto Catania. – continua ancora Dato – Un segnale importante quello dei nostri giovani che hanno combattuto su ogni pallone dimostrando in acqua quella crescita che cercavamo”.
SEMIFINALI E QUARTI
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LA FASE PRELIMINARE
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By jack, 14 settembre 2012 @ 12:35
Per la la lazio ci sarebbe voluto un di prete per andare in finale……ma purtroppo per loro non c’era…
By Gregorio, 14 settembre 2012 @ 13:44
E adesso che c’ entra di prete??? Il problema
è che chi arriva a queste finali con gli uomini contati, nn puo’ pretendere di fare 2 partite al giorno e non risentirne sul piano fisico..Capito?? Guarda i risultati di oggi a dir poco clamorosi…. Il Bogliasco che perde dal Savona, la stessa canottieri una delle favorite che sul filo di lana soccombe alla florentia, squadra rivelazione di queste finali, perche’ nessuno la considerava…
E pensare che alle semifinali lo stesso posillipo era stato dominato dalla Lazio, ma come si è visto alle finali cambia tutto….
entrano in ballo sopratt la testa, e il piano fisico, chi sta meglio vince a prescindere dal piano tecnico…
By Pietro, 15 settembre 2012 @ 00:35
Florentia squadra rivelazione con Dani, trascinatore della squadra ma è tutta la squadra che si rende disponibile e sempre attenta. Camogli squadra compatta ricca di ottimi elemnti sia in attacco Fabiano e Polverino che in difesa Bennasutti, Manzi e Bianchetti. Tutti si sacrificano in difesa. E forse questa la vera forza del Camogli. Deluso dalla Cannottieri e dalla Lazio, due squadre ricche di ottimi elementi come Campopiano e Cannella Nazionali 97
Sorprendente il Savona che con il portiere Missiroli e il gran gioco di squadra è riuscita a ribaltare due risultati scontati nella stessa giornata. Il Bogliasco squadra detentore del titolo uscente è stata al contrario della Florentia la squadra che mi ha deluso maggiormente, cose che capitano alle finali e sarà tutta esperienza per i ragazzi del Mister Pakito
By luca, 15 settembre 2012 @ 07:47
Grande delusione Lazio, con Nazionali 97 sotto tono, un Camogli squadra con ottimi elementi oltre al Nazionale Fabiano, mi sono piaciuti molto Bennasutti, Polverino, Manzi.
Delusione per la Cannottieri.
Squadra rivelazione Florentia. Io credo che l’attuale formula è corretta perchè mette in evidenza le reali capacità delle squadre, e ancora più importante è formativo per la la carriera dei piccoli campioni. Visto che il modello olimpiadi e coppa del mondo.
By jack, 15 settembre 2012 @ 15:45
Nessuno può negare che una parte del merito degli ultimi successi giovanile del Camogli possano essere attribuiti anche alla possibilità di usufruire a piacimento del vivaio della Pro Recco e del flusso del denaro che da Recco è stato indirizzato al Camogli attraverso la Scuola Levante di Pallanuoto e che ha permesso al Camogli di avere in casa numerosi piccoli atleti da tutta Italia.
Provate a verificare i vivai di provenienza degli atleti delle formazioni del Camogli e scoprirete….
By manlio, 15 settembre 2012 @ 17:11
Caro Jack le faccio un resoconto:
L unico della ProRecco è Benassuti gli altri no.
Rancich CAMOGLINO
Polverino CAMOGLINO
Capurro CAMOGLINO
Barattini CAMOGLI
Cotella BOGLIASCO
Denti RAPALLO
Forse potrei dire che son recchelini Bianchetti e Datema.
MANZI e FABIANO, arrivati l’anno scorso da Padova e Sicilia, rimarranno a Camogli anche quest’anno e se non sbaglio il Recco non c’entra più niente.
Se mai è il Recco che si è vinto un Trofeo internazionale con giocatori TUTTI CAMOGLINI.
E qui concludo.
By manlio, 15 settembre 2012 @ 17:13
Qui il merito è soprattutto di Cavallini e del suo staff che ha preso una squadra completamente nuova e in un anno di lavoro hanno portato a casa un’altro scudetto.
COmplimenti a tutti i ragazzi e alla Rari Nantes Camogli
By Gregorio, 15 settembre 2012 @ 19:23
Chissa’ se nella capitale si rendano conto che x vincere finalmente qualcosa di importante a livello giovanile tocca programmare bene il settore x anni, e cosa ancor piu’ vitale avere 10/12 ragazzi tutti sullo stesso livello, perche’ altrimenti si arriva a questi momenti finali che si è cotti sul piano mentale e fisico!!
Qualcuno forse pensava che avere 2 nazionali in squadra potesse fare la diffrenza, ma non è cosi’ e l’ ho ha dimostrato il florentia, e perche’ no il savona che tranne un paio di naz ha dimostrato di avere un gran bel collettivo!!
Comunque complimenti al camogli!!
By jack, 15 settembre 2012 @ 19:52
Benassuti arriva dalla Pro Recco ma è di Verona… comunque nella conta che hai fatto ne trovo solo quattro originari del vivaio di camogli… Esattamente quello che volevo dire!
Non ci sarebbe niente di male … d’altra parte come è possibile che una società che sventola il suo vivaio con orgoglio possa avere una “squadra completamente nuova” se non perchè ottenuta da una campagna acquisti?
Anche qui mi sembra che si predichi bene e si razzoli male!
By H2Opolo, 15 settembre 2012 @ 21:15
Vorrei solo sapere che ne pensate delle finali disputate a settembre invece che a fine luglio…secondo voi, sarebbe cambiato qualcosa?