Accordo di solidarietà Acicastello-Caritas
COMUNICATO STAMPA ARCHIGEN ACICASTELLO
L’Archigen Pallanuoto Acicastello e la Caritas insieme per sostenere i bisogni della comunità locale. Questo l’obiettivo dell’accordo stipulato dalla società gialloazzurra con il gruppo Caritas di Acicastello, che prevede una collaborazione costante al fine di contribuire a soddisfare le numerose richieste ed aiutare le famiglie indigenti del territorio.
L’intesa ha già portato alla fornitura di un carico di pannolini per neonati e nel corso dei prossimi mesi vedrà la Pallanuoto Acicastello rispondere alle varie emergenze riscontrate dal locale gruppo Caritas nel segno della condivisione e della solidarietà. Tra gli impegni e i servizi portati avanti dal gruppo Caritas di Acicastello, formato da una ventina di giovani volontari tra membri effettivi e collaboratori, rientrano tra l’altro il Banco Alimentare, il Fondo di Solidarietà, la consulenza legale gratuita e la fornitura di vestiti e giocattoli per bambini.
“Ringrazio la Pallanuoto Acicastello che ci ha contattato per conoscere le esigenze delle persone indigenti del territorio e per lo spontaneo contributo – afferma Carlo Gagliano, uno dei responsabili del gruppo Caritas –. Questo accordo ci ha consentito di mettere a disposizione di diverse famiglie il servizio di pannolini per neonati, che in una situazione di crisi come quella attuale sono una ulteriore e gravosa tassa fissa per nuclei familiari in condizioni economiche disagiate. Nei prossimi mesi valuteremo insieme le necessità che si presenteranno e stipuleremo nuovi accordi per aiutare nel modo migliore le persone bisognose”.
“Rinnoviamo il nostro impegno nel sociale avvicinandoci ad una realtà importante a livello locale come la Caritas – dichiara il team manager dell’Archigen Acicastello, Gianluca Cacciola –. Ci siamo resi conto della richiesta da parte di molte famiglie di generi di prima necessità per i più piccoli e ci siamo resi disponibili a collaborare alla fornitura di pannolini. Rimarremo in contatto con i responsabili della Caritas per dare il nostro contributo alle famiglie che sempre più numerose vivono in condizioni precarie per la perdita del lavoro”.
Giuseppe Bonaccorso