U.19: Prato campione d’Italia

LE CAMPIONESSE D’ITALIA 2012

Alessia Agostino Ninone

Manuela Albiani

Cecilia Beffa

Francesca Fedeli

Rebecca Francini

Chiara Franco

Giuditta Galardi

Martina Giaimo

Diletta Mantovani

Matilde Pelagatti

Chiara Roccabianca

Paola Strinati

Chiara Tabani

Laura Zanieri

All. Giacomo Grassi

***

PREMI SPECIALI

Capocannoniere: Roberta Grillo (Blu Team) 31 gol

Miglior giocatrice: Roberta Grillo (Blu Team)

Miglior portiere: Lucia Divina Nigro (Tubisider Cosenza)

***

CLASSIFICA CANNONIERI

CLICCA SU

***

Finali – Domenica 29 luglio

L'Orizzonte vice campione d'Italia

1-2 posto

Le etnee vincevano 2-4 a metà gara

PRATO-ORIZZONTE 11-7 (1-3, 1-1, 5-1, 4-2)

Geofirias Cavalieri Prato: Giaimo, Pelagatti, Zanieri 2, Mantovani, Franco, Strinati, Galardi 3, Tabani 3  (1 rig), Albiani, Fedeli 1, Francini 2, Roccabianca, Beffa 1. All. Grassi.

Venosan Orizzonte: Zuccarello, F. Aiello 2, Coppolino 1, Scuderi, Buda, Guarino, Palmieri 1, Amadeo, Marletta 3 (1 rig), Musumeci, G. Aiello, Lombardo. All. Novick.

Arbitro: Severo

Superiorità numeriche: Prato 1/4 + 1 rigore e Catania 1/6 + 2 rigori

Note: nel primo tempo Marletta (C) ha fallito un rigore.

ACIREALE – La vittoria della volontà. Sì, perchè Prato è arrivato a battere l’Orizzonte, degnissima finalista e grande protagonista del torneo, dopo aver scalato una montagna. La squadra di Grassi, lo ricordiamo, è arrivata terza nel suo girone preliminare, poi l’ha spuntata per un soffio contro la Pro Recco nei quarti dopo essere stata sotto per buona parte della gara. Battuto nettamente il Cosenza in semifinale, le toscane si sono trovate in difficoltà anche nella finalissima, perchè in avvio l’Orizzonte si è portato avanti 4-2. Ma, dicevamo, con una grande prova di volontà e di carattere la squadra di Grassi è riuscita da quel momento a fare 9 gol ed a incassarne soltanto tre, di cui due a partita già segnata.

IL COMUNICATO DEL GEOFIRIAS CAVALIERI PRATO

Campionesse d’Italia! La Geofirias Cavalieri doma l?Orizzonte in terra siciliana con un netto 11 a 7 e porta a casa il terzo scudetto in tre anni. Dopo un avvio di torneo sottotono con il girone di prequalifica  terminato al terzo posto la truppa di Giacomo Grassi comincia a galoppare nei quarti di finale battendo la Pro-Recco e  il Cosenza nelle semifinali. In finale c?è il temibile Orizzonte, padrone di casa. La squadra siciliana ha un buon avvio di partita, pressa bene il Prato e lo mette spesso in difficoltà. Le toscane sembrano intimorite e infatti vanno sotto per 1 a 3 nel primo quarto.  Secondo quarto equilibrato, 1 a 1 il parziale ma Prato troppo sprecone in attacco. All’inizio del terzo quarto massimo vantaggio per la squadra catanese, che si porta sul 2 a 5. Il Prato in questa fase ha il merito di non perdere la testa. La toscane infatti prendono le misure all?avversario scrollandosi di dosso la timidezza eccessiva e cominciano a macinare gioco e gol a ritmo di carica. Tabani e compagne mettono il turbo e lasciano al palo un disorientato Orizzonte che non può far altro che assistere al trionfo delle toscane. Nulla possono le avversarie davanti ad un avversario così trasformato. 7 a 5 a fine terzo tempo. La cavalcata tuttanera verso il tricolore è solitaria e prosegue esaltante nell?ultimo quarto, vinto dalle ragazze di Grassi per 4 a 2. Grande difesa del Prato sulle due stelline dell?Orizzonte Marletta e Palmieri, magistralmente controllata da una Francini ispirata e dalla solita, insostituibile, Chiara Tabani ma sarebbe riduttivo parlare delle singole quando si commenta una partita del genere perché tutte le giocatrici pratesi che Grassi ha schierato in questa final eight hanno dato il 100% per raggiungere questo straordinario obiettivo. Top scorers della finale Galardi e Tabani, 3 reti ciascuna ed hanno segnato anche Zanieri e Francini ( 2 reti a testa) e Fedeli.

Luigi Galardi

IL COMUNICATO DEL VENOSAN ORIZZONTE

Sul campo è arrivata una sconfitta, ma bisogna prenderla come una vittoria. Certo, perdere fa sempre male a chiunque, soprattutto quando si è ad un passo dal gradino più alto del podio, ma se il risultato conquistato è comunque importante anche fuori dal campo allora l’amarezza è più facile da superare.

E’ quello che è accaduto ieri alle Under 19 della Venosan Orizzonte Catania, giunte seconde alle finali scudetto Juniores di pallanuoto femminile e battute nella finalissima solo da Prato con il risultato di 11-7, dopo tre giorni da assolute protagoniste nei quali erano riuscite a vincere cinque match in altrettante partite, nella fase finale giocata interamente nella piscina delle Terme di Acireale (Catania).

Il Settore Giovanile della società del Presidente Nello Russo conferma quindi la sua crescita costante, che viene sottolineata con forza anche dalla sua responsabile: “Sono molto contenta ed orgogliosa delle mie ragazze – ha detto Martina Miceli – e per me questo secondo posto ha comunque il sapore di un successo. Siamo arrivati a due passi dal primo e certamente ci dispiace che sia sfumato proprio alla fine. Contro Prato abbiamo giocato benissimo per due tempi, anche se probabilmente abbiamo finalizzato male, perché ad un certo punto eravamo sopra 5-2 e potevamo davvero prendere il largo, ma abbiamo sbagliato un rigore e non abbiamo concretizzato altre due limpide occasioni, permettendo alle nostre avversarie di restare e tornare in partita. Nel terzo e quarto tempo, invece, siamo crollati e si vedeva che le mie ragazze sentivano il peso delle fatiche dei giorni precedenti. Probabilmente, dal punto di vista psicologico abbiamo anche risentito del fatto di avere un ricambio in meno delle nostre avversarie e ad un certo punto siamo andati in difficoltà. Sei partite in tre giorni poi possono fare la differenza e infatti c’è stata qualcuna delle nostre che non è più riuscita ad andare avanti. E’ giusto comunque dare merito pure alle nostre avversarie, che in questa finalissima sono state più brave di noi e hanno vinto meritatamente. Mi dispiace non aver avuto la possibilità di andare in panchina per una squalifica che credo di non aver meritato affatto – continua Martina Miceli – , ma questo mi conferma ancora una volta che nessuno ci regala niente, dando ancor più valore a questa medaglia d’argento. La cosa che mi fa rammaricare di più è il fatto che per alcune delle ragazze che sono state con me nel triennio che si è appena concluso era l’ultimo anno nel settore giovanile e mi sarebbe piaciuto per loro che fosse arrivato un successo, soprattutto perché proprio in questi tre anni hanno rimediato altrettanti secondi posti, due negli allievi e uno juniores. E’ stato in ogni caso un percorso positivo, anche perché continuo a dire che a livello giovanile non è importante chi vince ma come si cresce e spero che questo sia stato evidente soprattutto per le mie ragazze. A questa età infatti per me bisogna soprattutto imparare a diventare delle atlete e solo così si potranno centrare grandi successi. E’ stato un anno molto lungo, fatto di gioie e cose meno belle, ma è stata comunque una stagione di crescita per tutti, dalle piccolissime a quelle più grandi e per questo devo certamente ringraziare anche la mia società per il supporto che mi è stato dato, sottolineando il grandissimo lavoro di Beth Novick. Dispiace un po’ quindi chiudere la stagione con una sconfitta, ma il bilancio globale è assolutamente e totalmente positivo, perché ripeto che per me è importante innanzitutto che crescano come persone e come atlete e che capiscano cosa significhi giocare a pallanuoto, perché nella mia carriera ho visto tante giovani promettenti che poi si sono perse per strada, buttando al vento una carriera che poteva sembrare di alto livello. Questo accade quando non hai la testa – conclude Martina Miceli – , ma è proprio sulla testa che bisogna lavorare a quest’età e sono contentissima perché secondo me, tra queste ragazze, anche quelle che fino a qualche tempo fa sembravano meno mature sotto quest’aspetto sono cresciute tantissimo”.

Antonio Costa

***

3-4 posto

Triplette di Gallo, Rovetta e Sinigaglia

COSENZA-SIS ROMA 7-9 (1-1, 2-2, 1-3, 3-3)

Tubisider Cosenza: Nigro, Citino, Gallo 3, De Cuia 2, Rogondino, Santoro, Nicolai 2, Zaffina, Osnato, Perri. All. Posterivo.

Sis Roma: Palamara, Stefanelli, Maciucchi, Tori, B. Picozzi, Perazzetti 1, G. Cellucci, Sinigaglia 3 (1 rig.), D. Picozzi 1, Ricciardelli 1, A. Cellucci, Rovetta 3, Vezzù. All. Ragosa.

Arbitro: Piano

Superiorità numeriche: Cosenza 2/5, Sis Roma 4/7 +1 rig..

IL COMMENTO DI ANDREA POSTERIVO (allenatore del Tubisider Cosenza): “Indipendentemente dal quarto posto finale, credo che le mie ragazze abbiano onorato il torneo”.

IL COMUNICATO DEL TUBISIDER COSENZA

La Tubisider Cosenza Pallanuoto è tra le prime quattro più forti squadre d’Italia a livello giovanile under 19. Il quarto posto ottenuto alle Finali Nazionali Femminili che si sono disputate ad Acireale, è da considerarsi un traguardo di grande prestigio, forse insperato per la compagine del presidente Giancarlo Manna. Peccato non avere centrato il podio, essendoci però arrivata vicino. Nella finale di consolazione, ma pur sempre una finale, la Tubisider Cosenza Pallanuoto è stata superata dalla SIS Roma per 9-7, al termine di una gara equilibratissima, che guardando lo score della partita si è di fatto risolta nel terzo tempo, quando la formazione romana è riuscita a chiuderla con due reti di vantaggio. Reti risultate determinanti al suono finale della sirena. Resta in ogni caso alla squadra allenata da Andrea Posterivo, la soddisfazione di essere andata al di là di ogni più rosea aspettativa e di avere messo in mostra elementi di sicuro avvenire, giovani pallanuotiste che hanno confermato la crescita di un settore, quello femminile, che sta dando ottimi risultati. Un percorso che ha portato l’under 15 a laurearsi lo scorso anno Campione d’Italia, l’under 17 centrare in questa stagione il terzo posto alle Finali.

***

5-6 posto

Grillo-Boero 5 a 5

BLU TEAM-BOGLIASCO 13-11 (3-3, 4-2, 2-4, 4-2)

Blu Team: Messina, Laneri, Campione, Salanitro 1, M. Borrello 1, V. Borrello, A. D’Amico 3, Iuppa, Y. Buccheri 1, Palmieri, Grillo 5 (3 rig.), R. D’Amico, Distefano 2. All. Ajosa.

Combiline Bogliasco: Giussani, Viacava, Secondi 4, Bogliolo, Millo 1, Boero 5 (2 rig.), Signorelli, Merega, Lanzoni, Trucco 1, Cocchiere. All. Bettini.

Arbitro: Fusco.

Superiorità numeriche: Blu Team 3/7+3 rig., Bogliasco 2/6+3 rig. (1 fallito da Boero nel quarto tempo).

Note: uscite per limite di falli Lanzoni (B) e Palmieri (B) nel quarto tempo.

IL COMUNICATO DEL BOGLIASCO

La Combiline chiude la partecipazione alle Finali Nazionali under 19 con un sesto posto, stretto e sofferto.

Daniele Bettini allenatore Combiline:-“Ce l’abbiamo messa tutta, peccato, torniamo a casa con l’amaro in bocca, consapevoli che potevamo fare meglio. Il livello tecnico di queste Finali si è mostrato alto e noi abbiamo sbagliato proprio la partita che non dovevamo fallire contro la Sis Roma. Il bilancio finale è che comunque per le ragazze è stata un’esperienza importante e un bel momento di aggregazione che ci porteremo dentro. Un ringraziamento particolare per Merega che qui ha giocato la sua ultima partita nelle categorie giovanili, grazia da parte della società, da parte mia e da parte delle ragazze con le quali ha condiviso gioie e dolori, vittorie e sconfitte. Rientriamo questa sera giusto in tempo per la festa di Bogliasco, spettacolo pirotecnico compreso. Ora vacanza per alcune, lavoro per altre impegnate dall’8 agosto nelle finali under 15, poi appuntamento a fine mese per ricominciare una stagione insieme che speriamo sarà  ricca di esperienza ma con più soddisfazione”.

Giovanna Rosi

***

7-8 posto

Poker di Zerbone e Dario

PRO RECCO-PLEBISCITO 11-8 (2-2, 1-0, 5-3, 3-3)

GMG Pro Recco: Raffo, Adamo, Sbarbaro 3, Avegno 3 – 1 rig., Bertora, Zerbone 4, M. D’Amico, Bonino, Mori, Criscuolo, Isola, Sessarego 1, Ferreccio. All. Palombo.

Beauty Star Plebiscito Padova: Roncaia, Gottardo 1, F. Luci 2, L. Luci 1, Dario 4 – 2 rig., Benvegnù, Tofanin, Pollis. All. Cobalchin.

Arbitro: Zedda

Superiorità numeriche: Recco 2/5 +1 rig., Padova 2/7 +2 rig..

***

Semifinali – Sabato 28 luglio

1-4 posto

Nove volte Galardi

Tubisider Cosenza-Geofirias Cavalieri Prato 9-17
Tubisider Cosenza: Nigro, Citino 2, Gallo 2, De Cuia 3, Santoro, Nicolai, Zaffina, Osnato, Garritano 2, Perri. All. Posterivo.
Geofirias Cavalieri Prato: Giaimo, Pelagatti, Zanieri 1, Mantovani, Agostino Ninone, Strinati 1, Galardi 9, Tabani 4 (2 rig.), Albiani, Fedeli, Francini, Roccabianca 1, Beffa 1. All. Grassi.
Arbitro: Severo.
Note: parziali 3-2, 4-7, 1-5, 1-3, Uscita per limite di falli Roccabianca (P) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Tubisider Cosenza 2/7, Geofirias Cavalieri Prato 1/5.

IL COMUNICATO DEL GEOFIRIAS CAVALIERI PRATO

Finalissima! La Geofirias Cavalieri vince la semifinale contro la Tubisider Cosenza con il netto risultato di 9 a 17 e conquista per il secondo anno consecutivo il diritto a giocare per il titolo Under 19. Dopo la vittoria contro la Pro Recco di stamattina il team toscano, guidato da Giacomo Grassi, conferma la sua crescita e va in finale. Partita equilibrata per un tempo e mezzo circa con il Cosenza sempre in vantaggio di una rete e con il Prato costretto a rincorrere fino al 7 a 6 per le calabresi. A questo punto il gioco del Cosenza comincia a calare di intensità mentre il Prato continua a macinare e si va al cambio campo con le tuttenere in vantaggio per 7 a 9. La Geofirias Cavalieri chiude la partita nel terzo tempo con un parziale di 1 a 5. Nell’ultimo quarto il Prato allunga ancora fino a fissare il risultato sul 9 a 17. Bella prestazione del Prato: bel gioco di squadra, buona intensità e una Galardi stratosferica in fase di conclusione: nove reti oggi per lei che, sommate alle quattro segnate in mattinata alla Pro Recco, fa una media nella fase a eliminazione diretta di 7,5 gol a partita senza rigori. Domani finalissima: c’è da scommettere che la truppa di Grassi tenterà l’impossibile per vincere uno scudetto che ieri sembrava lontano. Le ragazze, dopo una prima fase in sordina si sono finalmente svegliate e sono pronte ad affrontare qualsiasi avversario.

Luigi Galardi

***

Sinigaglia non basta

Venosan Orizzonte-Sis Roma 9-8
Venosan Orizzonte: Zuccarello, F. Aiello 1, Coppolino 2, Scuderi, Buda, Guarino, Palmieri 3 (1 rig.), Santapaola, Marletta 1 (rig.), Musumeci 1, G. Aiello, Lombardo 1. All. Novick.
Sis Roma: Palamara, Stefanelli, Maciucchi, Tori, B. Picozzi, Perazzetti, G. Cellucci, Sinigaglia 4, D. Picozzi 2, Ricciardelli, A. Cellucci, Rovetta 1 (rig.), Vezzù 1. All. Ragosa.
Arbitro: Piano.
Note: parziali 1-1, 1-1, 4-5, 3-1. Uscita per limite di falli Rovetta (R) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Venosan Catania 1/7, Sis Roma 1/8.

***

5-8 posto

Grillo incontenibile

GMG Pro Recco-Blu Team 8-12
GMG Pro Recco: Raffo, Adamo, Sbarbaro, Avegno, Bertora, Zerbone 1, M. D’Amico 3, Bonino, Mori 1, Criscuolo 1, Isola 2, Sessarego, Ferreccio. All. Palombo.
Blu Team: Messina, Poidomani, Campione, Salanitro 2, M. Borrello, V. Borrello, A. D’Amico 3, Iuppa, Y. Buccheri, Palmieri, Grillo 7 (2 rig.), Laneri, Distefano. All. Ajosa.
Arbitro: Ruscica.
Note: parziali 0-4, 3-1, 4-5, 1-2. Uscite per limite di falli Distefano (B) e A. D’Amico (B) nel quarto tempo. Grillo (B) ha fallito un rigore nel terzo tempo sul 5-8. Superiorità numeriche: GMG Pro Recco 2/9, Blu Team 1/4.

***

Quaterne di Boero e Stefanini

Combiline Bogliasco-Beauty Star Plebiscito Padova 10-8
Combiline Bogliasco: Giussani, Viacava 2, Secondi, Bogliolo, Millo 1, Boero 4 (3 rig.), Signorelli, Merega, Lanzoni 1, Trucco 1, Cocchiere 1.
Beauty Star Plebiscito Padova: Roncaia, Gottardo, F. Luci 1, Stefanini 4, L. Luci, Dario, Benvegnù 1, Tofanin 2, Pollis. All. Cobalchin.
Arbitro: Fusco.
Note: parziali 2-3, 5-3, 2-0, 1-2, Uscita per limite di falli Secondi (B) nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Combiline Bogliasco 2/5, Beauty Star Plebiscito Padova 4/7.

***

Quarti di finale – Sabato 28 luglio

Poker di Sinigaglia e Viacava

SIS ROMA-BOGLIASCO 11-8 ( 4-2; 2-2; 1-1; 4-3)

Sis Roma: Palamara, A. Stefanelli E., Maciucchi, Tori, B. Picozzi B., Cellucci A., Cellucci G., Sinigaglia 4 (1 rig.), Picozzi D. 3, Perazzetti, Stefanelli S, Rovetta 3 , Vezzù 1. All. Ragosa.

Combiline Bogliasco: Giussani, Viacava 4, Secondi 1, Bogliolo, Millo 1, Boero 1, Signorelli, Merega, Lanzoni 1, Trucco, Cocchiere. All. Bettini.

Arbitro Ruscica

Superiorità Numeriche Sis Roma 4/8 e un rigore, Combiline Bogliasco 6/12.

Note: espulse per tre falli Trucco (B) al terzo tempo, Lanzoni (B) e Vezzù (R) al quarto. Bettini allenatore Combiline espulso a metà del quarto tempo.

IL COMUNICATO DEL COMBILINE BOGLIASCO

La Combiline vede svanire la possibilità di giocare per il podio. Contro le romane della Sis gioca una partita non al meglio delle proprie capacità e lo sport, almeno in questo,  non perdona.  Daniele Bettini allenatore Combiline:-“Non ne è andata dritta una, l’amarezza maggiore è che  abbiamo perso la possibilità di vincere il titolo. Giocheremo questo pomeriggio contro la perdente tra Catania e Padova e cercheremo di onorare l’impegno cercando almeno di conquistare il quinto posto”.

Giovanna Rosi

***

Galardi fa 4 su 8

PRO RECCO-PRATO 7-8 d.t.s (2-0, 3-3, 2-4, 0-0) (0-0, 0-1)

Gmg Pro Recco: Raffo, Adamo, Sbarbaro, Avegno 1, Bertora, Zerbone 1, M. D’Amico 2 (1 rig), Bonino, Mori 2, Criscuolo, Isola, Sessarego 1, Risso. All. Sinatra.

Geofirias Cavalieri Prato: Giaimo, Pelagatti, Zanieri, Franco, Agostino Ninone, Strinati 1, Galardi 4, Tabani 1 (rig), Albiani, Fedeli, Francini, Roccabianca 1, Beffa 1. All. Grassi.

Arbitro: Severo

Superiorità numeriche: Recco 3/5 + 1 rigore e Prato 2/6 + 1 rigore

Note: espulso il tecnico del Recco Sinatra per doppia ammonizione nel secondo tempo supplementare (già ammonito nel secondo tempo per proteste).

IL COMUNICATO DEL GEOFIRIAS CAVALIERI PRATO

Ecco il Prato dalle sette vite che vince la semifinale contro la Pro Recco di Sinatra. Dopo il terzo posto in classifica nel girone di prequalifica c’era un po’ di pessimismo sulle reali possibilità delle toscane di proseguire questo torneo nei piani alti della classifica, soprattutto perchè le tuttenere erano attese da una semifinale difficile. Prato e Recco si conoscono bene e si danno battaglia fino alla fine. Prevale il Prato 7 a 8 ai supplementari dopo una partita equilibratissima. Le liguri partono subito forte e chiudono il primo quarto 2 a 0. Le reccheline mantengono il vantaggio di due reti anche nel secondo quarto, che finisce 5 a 3. Dopo il cambio campo il Prato si risveglia e si aggiudica la frazione per 2 a 4. 7 a 7. L’ultimo quarto non registra segnature così come il primo dei due tempini. Bisogna aspettare l’ultimo prolungamento quando Chiara Tabani mette a segno la rete del definitivo 7 a 8.

Dopo un girone di prequalifica così così ecco la zampata vincente del Prato nella partita decisiva. Le ragazze di Giacomo Grassi scenderanno in acqua alle 19 per affrontare , in una gara dal pronostico molto incerto,  il Cosenza che ha sconfitto la Blu Team nei quarti di finale dimostrandosi squadra temibile e dimostrando anche che, mai come quest’anno, la final eight Under 19 è all’insegna dell’equilibrio. Nell’altra semifinale l’Orizzonte padrone di casa dovrà vedersela con la Roma e non crediamo che per Palmieri e compagne sarà una passeggiata.

Luigi Galardi

***

I gol di Marletta fanno la differenza

ORIZZONTE-PLEBISCITO 10-6 (2-2, 2-1, 3-0, 3-3)

Venosan Orizzonte: Zuccarello, F. Aiello 3, Coppolino, Scuderi, Guarino, Palmieri 1, Crisafulli, Marletta 4 (1 rig), Musumeci, G. Aiello, Lombardo 2. All. Miceli.

Beauty Star Plebiscito Padova: Roncaia, Gottardo 2, F. Luci, L. Luci 1, Dario 1 (rig), Benvegnù 1, Tofanin 1, Pollis. All. Cobalchin.

Arbitro: Zedda

Note: uscita per limite di falli Calmieri (C). Superiorità numeriche: Catania 2/4 + 1 rigore e Padova 1/5 + 1 rigore

***

Le etnee sprecano 4 rigori

BLU TEAM-COSENZA 5-6 (3-1, 0-2, 0-2, 2-1)

Blu Team: Messina, Laneri, Campione, Salanitro 1, M. Borrello, V. Borrello, A. D’Amico 1, Iuppa, Y. Buccheri, Palmieri, Grillo 2 (1 rig), Lombardi, Distefano 1. All. Ajosa.

Tubisider Cosenza: Nigro, Citino 2, Gallo 1, De Cuia, Rogondino 2, Santoro, Nicolai 1, Zaffina, Osnato, Perri. All. Posterivo.

Arbitro: Piano

Superiorità numeriche: Blu Team 1/11 + 4 rigori di cui quattro falliti da Grillo nel secondo, Grillo e Di Stefano nel terzo, Grillo nel quarto tempo, Cosenza 0/3.

Note: uscite per limite di falli De Cuia, Santoro e Zaffina (C) nel quarto tempo.

***

FASE PRELIMINARE

Classifica finale girone 1: Orizzonte 9; Pro Recco 4; Bogliasco 3; Cosenza 1

Classifica finale girone 2: Blu Team 9; Sis Roma 6; Prato 3; Plebiscito 0

Terza giornata – Venerdì 27 luglio

Citino-Criscuolo 5 a 4

COSENZA-PRO RECCO 9-9 (2-3, 1-3, 3-0, 3-3)

Tubisider Cosenza: Nigro, Citino 5 (1 rig.), Gallo 1, De Cuia 1, Santoro, Nicolai, Zaffina 2, Osnato, Garritano, Perri. All. Posterivo.

GMG Pro Recco: Raffo, Gragnolati 1, Sbarbaro, Ferreccio, Bertora, Zerbone 2 (1 rig.), M. D’Amico 2 (1 rig.), Bonino, Mori, Criscuolo 4, Isola, Sessarego, Adamo. All. Sinatra.

Arbitro: Ruscica

Superiorità numeriche: Tubisider Cosenza 2/7 +2 rig. (1 fallito da Garritano nel I tempo), GMG Pro Recco 1/4 +2 rig.

Note: uscita per limite di falli De Cuia (C) nel quarto tempo.

***

Ancora una cinquina di Boero

BOGLIASCO-ORIZZONTE 10-12 (2-2, 2-3, 3-3, 3-4)

Combiline Bogliasco: Giussani, Viacava 2, Secondi 1, Bogliolo, Millo 1, Boero 5 (1 rig.), Signorelli, Merega, Lanzoni, Trucco 1, Cocchiere. All. Bettini.

Venosan Orizzonte: Zuccarello, F. Aiello 4, Coppolino 2, Scuderi, Buda, Guarino 1, Palmieri, Marletta 4 (3 rig.), Musumeci, G. Aiello, Lombardo 1, Smeraldo. All. Miceli.

Arbitro: Fusco

Superiorità numeriche: Bogliasco 3/9 +2 rig. (1 fallito da Boero nel II tempo), Venosan 2/5+3 rig.

Note: uscita per limite di falli Lombardo (C) nel quarto tempo.

IL COMUNICATO DEL BOGLIASCO

Il Catania ferma la Combiline Bogliasco, si chiude così il girone con le giovani Rarirosa che si qualificano al  terzo posto  e nei quarti di finale in programma sabato incontreranno la vincente tra  Sis Roma e Prato.

Daniele Bettini allenatore Combiline Bogliasco:-“ Contro il Catania siamo stati in partita fino alla fine,  peccato per alcuni episodi che potevano girare a nostro favore e invece sono stati ad appannaggio delle nostre avversarie, la partita è stata molto equilibrata. Lo ribadisco continuiamo nel nostro cammino: le vere finali cominciano domattina. E ovviamente non abbiamo nessuna preferenza per la prossima avversaria”.

Giovanna Rosi

***

Grillo fa 6 su 10

BLU TEAM-PLEBISCITO 10-3 (2-1, 3-1, 4-0, 1-1)

Blu Team: Laneri, Messina, Campione, Salanitro, M. Borrello 1, V. Borrello, A. D’Amico 1, Iuppa, Y. Buccheri 1, Palmieri 1, Grillo 6 (2 rig.), G. Buccheri, Distefano. All. Ajosa.

Beauty Star Plebiscito Padova: Roncaia, Gottardo, F. Luci, Stefanini 2 (1 rig.), L. Luci, Dario, Benvegnù, Tofanin, Pollis 1. All. Cobalchin.

Arbitro: Zedda

Superiorità numeriche: Blu Team 2/10 +3 rig. (1 fallito da Grillo nel secondo tempo), Padova 1/7+ 2 rig. (1 fallito da Toffanin nel terzo tempo).

Note: uscita per limite di fallli Dario (P) nel terzo tempo, espulsa per gioco violento Stefanini (P) nel terzo tempo.

***

Quaterna di Rovetta

PRATO-SIS ROMA 10-12 (3-1, 1-3, 5-3, 1-5)

Geofirias Cavalieri Prato: Giaimo, Pelagatti, Zanieri 1, Mantovani, Agostino, Strinati, Galardi 3, Tabani 1, Albiani, Fedeli, Francini 3, Roccabianca, Beffa 2. All. Grassi.

Sis Roma: Palamara, A. Cellucci, Maciucchi, Tori, B. Picozzi 2, Perazzetti, G. Cellucci, Sinigaglia 3 (1 rig.), D. Picozzi 1, Ricciardelli, Stefanelli, Rovetta 4 (1 rig.), Vezzù 2. All. Ragosa.

Arbitro: Piano

Superiorità numeriche: Prato 4/11 +1 rig.(1 fallito da Tabani nel II tempo), Roma 4/12 +2 rig..

Note: uscite per limite di falli: Pelagatti, Albiani e Francini (P), Rovetta (R) nel quarto tempo.

***

Seconda giornata – Venerdì 27 luglio

Sei volte Palmieri

PRO RECCO-ORIZZONTE 9-14 (2-6, 0-3, 6-3, 1-2)

Pro Recco: Raffo, Gragnolati 4, Sbarbaro, Avegno, Bertora, Zerbone 2, M. D’Amico 1, Bonino 1, Mori, Criscuolo, Isola 1, Sessarego, Risso. All. Sinatra.

Venosan Orizzonte : Zuccarello, F. Aiello 1, Coppolino, Scuderi, Buda, Guarino, Palmieri 6 (1 rig.), Riccioli, Marletta 5 (4 rig.), Musumeci, G. Aiello, Lombardo 2. All. Miceli.

Arbitro: Severo.

Superiorità numeriche: GMG Pro Recco 1/6, Venosan Catania 2/4.

Note: uscita per limite di falli Isola (R) nel secondo tempo.

***

Boero 5 su 10, Gallo 4 su 8

BOGLIASCO-COSENZA 10-8 (3-2, 3-1, 0-2, 4-3)

Combiline Bogliasco: Giussani, Viacava 3, Secondi 1, Bogliolo, Millo 1, Boero 5 (4 rig.), Signorelli, Merega, Lanzoni, Trucco, Cocchiere. All. Bettini.

Tubisider Cosenza: Nigro, Citino, Gallo 4, De Cuia 2, Rogondino 2 (1 rig.), Santoro, Nicolai, Zaffina, Perri. All. Posterivo.

Arbitro: Zedda.

Superiorità numeriche: Combiline Bogliasco 1/6, Tubisider Cosenza 1/4.

Note: uscite per limite di falli Nicolai (C) e Gallo (C) nel quarto tempo.

IL COMUNICATO DEL BOGLIASCO

Vince la Combiline contro il Cosenza nella seconda giornata delle Finali scudetto under 19. Partita sempre saldamente in pugno alla Rarirosa giovane che sfrutta le proprie capacità soprattutto in area conquistando cinque rigori,di cui quattro trasformati ed uno parato. Non è però ancora soddisfatto mister Bettini:-“Perché abbiamo giocato al di sotto delle nostre possibilità e potevamo fare meglio. Nonostante ciò abbiamo comunque sempre tenuto la partita in pugno potevamo anche se potevamo fare più differenza. Le ragazze sono serene e tranquille  e con questo spirito proseguiamo nel nostro cammino. Oggi pomeriggio partita importantissima contro il Venosan  dell’Olimpionica Miceli, una squadra forte ben organizzata come sono storicamente le squadre di Catania con due individualità Malletta, noi ci siamo”.

Giovanna Rosi

***

Poker di Sinigaglia

PLEBISCITO-SIS ROMA 7-12 (0-4, 2-4, 3-2, 2-2)

Beauty Star Plebiscito Padova: Roncaia, Gottardo 1, F. Luci, Stefanini 4, L. Luci, Dario 1, Benvegnù, Tofanin 1, Pollis. All. Cobalchin.

Sis Roma: Palamara, A. Cellucci, Stefanelli, Tori, B. Picozzi, Perazzetti, G. Cellucci, Sinigaglia 4 (3 rig.), D. Picozzi 3, Ricciardelli 1, Stefanelli, Rovetta 1 (rig.), Vezzù 3. All. Ragosa.

Arbitro: Fusco.

Superiorità numeriche: Beauty Star Plebiscito Padova 1/5, Sis Roma 3/7.

Note: uscite per limite di falli Tofanin (P) e L. Luci (P) nel quarto tempo.

***

PRATO-BLU TEAM 11-14 (3-4, 2-5, 2-3, 4-2)

Geofirias Cavalieri Prato: Giaimo, Pelagatti 1, Zanieri, Mantovani, Franco, Strinati, Galardi 3, Tabani 2, Albiani 3, Fedeli 1, Francini 1, Roccabianca, Beffa. All. Grassi.

Blu Team: Laneri, Messina, Campione, Salanitro 1, M. Borrello 1, V. Borrello, A. D’Amico, Iuppa, Y. Buccheri, Palmieri 2 (1 rig.), Grillo 7 (2 rig.), G. Buccheri, Distefano 3. All. Ajosa.

Arbitro: Ruscica.

Superiorità numeriche: Geofirias Cavalieri Prato 3/9, Blu Team 6/10.

Note: uscita per limite di falli Tabani (P) nel quarto tempo. Grillo (B) ha fallito un rigore nel primo tempo sull’1-0.

IL COMUNICATO DEL GEOFIRIAS CAVALIERI PRATO

La Geofirias Cavalieri perde per 11 a 14 contro la Blu Team  la seconda partita del girone di prequalifica della final eight che assegna lo scudetto under 19. Partita virtualmente chiusa alla fine del secondo quarto perchè la squadra di Poppy Ajosa  va al cambio campo in vantaggio per 5 a 9 e il Prato si trova a dover giocare con Chiara Tabani e Rebecca Francini gravate da due falli ciascuna. Buona la prova della Blu Team che ha dimostrato di essere la buona squadra che si sapeva mentre la Geofirias Cavalieri  non è riuscita, almeno nella prima parte di gara, ad esprimersi al meglio per poi approfittare solo parzialmente del calo di ritmo delle avversarie e riportarsi sotto nel punteggio. Stasera contro la SIS Roma partita importante per definire la seconda posizione del girone. Per aver ragione delle laziali servirà comunque un Prato diverso, con più convinzione e determinazione. Per quanto riguarda invece la squadra dell’ottimo mister Ajosa con questa vittoria ha vinto il girone e giocherà il quarto di finale contro l’ultima dell’altro raggruppamento.

Luigi Galardi

***

Prima giornata – Giovedì 26 luglio

Triplette di Bonino e Boero

PRO RECCO-BOGLIASCO 10-9 (4-1, 3-3, 1-1, 2-4)

Pro Recco: Raffo, Adamo, Sbarbaro 2, Avegno, Bertora 1, Zerbone, D’Amico, Bonino 3, Mori 1, Criscuolo 2, Isola, Sessarego 1, Ferreccio. All. Sinatra.

Combiline Bogliasco: Giussani, Viacava 1, Secondi 2, Bogliolo, Millo, Boero 3 (2 rig.), Signorelli, Merega 1, Lanzoni 1, Trucco 1, Cocchiere. All. Bettini.

Giovanna Rosi

Arbitro: Severo.

Superiorità numeriche: GMG Pro Recco 3/5, Combiline Bogliasco 3/7

Note: uscita per limite di falli Bertora (R) nel quarto tempo.

IL COMUNICATO DEL BOGLIASCO

Prima battuta d’arresto per la Combiline Bogliasco al debutto. Va sotto ma recupera ed ha anche la palla del pareggio ma la partita finisce a favore della Pro Recco. Daniele Bettini allenatore Combiline: “Partita andata così. Peccato che nei primi due tempi abbiamo lasciato loro spazio e troppe possibilità, poi ci siamo portati dietro il passivo di tre gol, ma andiamo avanti, non siamo qui per fare le comparse ma per giocare le nostre chances e non molliamo”.

La Pro Recco durante il recente stage con la nazionale britannica

Cinquina di Marletta

ORIZZONTE-COSENZA 12-9 (2-1, 3-3, 4-1, 3-4)

Venosan Catania: Zuccarello, Aiello 1, Coppolino 3, Scuderi 1, Guarino, Palmieri, Crisafulli, Marletta 5 (3 rig.), Musumeci 1, Aiello, Lombardo 1. All. Miceli.

Tubisider Cosenza: Nigro, Citino 1, Gallo 2 (1 rig.), De Cuia 1, Santoro, Nicolai 1, Zaffina 1, Garritano 3 (1 rig.), Perri. All. Posterivo.

Arbitro: Fusco.

Superiorità numeriche: Venosan Catania 1/3, Tubisider Cosenza 0/3.

Note: uscita per limite di falli Lombardo (Ct) nel quarto tempo. Marletta (Ct) ha fallito un rigore nel quarto tempo sull’11-8.

***

Tabani determinante

PLEBISCITO-PRATO 6-9 (2-2, 1-1, 3-2, 0-4)

Beauty Star Plebiscito Padova: Roncaia, Gottardo 2, F. Luci 1, Stefanini 2 (1 rig.), L. Luci, Dario, Benvegnù, Tofanin 1, Pollis. All. Cobalchin.

Geofirias Cavalieri Prato: Giaimo, Pelagatti 1, Zanieri, Mantovani, Agostino Ninone, Strinati, Galardi 3, Tabani 3 (1 rig.), Albiani 1, Fedeli, Francini 1, Roccabianca, Beffa. All. Grassi.

Arbitro: Zedda.

Superiorità numeriche: Beauty Star Plebiscito Padova 1/5, Geofirias Cavalieri Prato 3/8.

Note: uscita per limite di falli Dario (Pd) nel terzo tempo.

IL COMUNICATO DEL GEOFIRIAS CAVALIERI PRATO

Una Geofirias Cavalieri poco concentrata batte il Plebiscito Padova nella prima partita della Final Eight del campionato Under 19 femminile. Parte male il Prato che forse risente troppo della lunga trasferta (ma questo dovrebbe valere anche per l’avversaria ) e subisce l’iniziativa di un Padova gagliardo e combattivo. Le venete si portano avanti nel punteggio fino al terzo tempo quando Chiara Tabani mette il turbo e cambia la partita a favore del Prato che alla fine merita la vittoria.

Luigi Galardi

***

Grillo top scorer

SIS ROMA-BLU TEAM 3-11 (0-3, 0-2, 2-2, 1-4)

Sis Roma: Palamara, Stefanelli, Maciucchi 1, Tori, B. Picozzi, Perazzetti, G. Cellucci, Sinigaglia 1, D. Picozzi, Ricciardelli, A. Cellucci, Rovetta 1, Vezzù. All. Ragosa.

Blu Team: Messina, Laneri, Campione, Salanitro 2, M. Borrello, V. Borrello, A. D’Amico, Iuppa, Buccheri, Palmieri 3 (1 rig.), Grillo 4, R. D’Amico, Distefano 2. All. Ajosa.

Arbitro: Piano.

Superiorità numeriche: Sis Roma 1/7, Blu Team 1/8.

Note: nessuna uscita per limite di falli. Grillo (B) ha fallito un rigore nel primo tempo sullo 0-2. B. Picozzi (R) ha fallito un rigore nel quarto tempo sul 3-11.

2^ giornata – venerdì 27 luglio
9.00 GMG Pro Recco-Venosan Catania
10.15 Combiline Bogliasco-Tubisider Cosenza
11.30 Beauty Star Plebiscito Padova-Sis Roma
12.45 Geofirias Cavalieri Prato-Blu Team

3^ giornata – venerdì 27 luglio
15.30 Tubisider Cosenza-GMG Pro Recco
16.45 Combiline Bogliasco-Venosan Catania
18.00 Blu Team-Beauty Star Plebiscito Padova
19.30 Geofirias Cavalieri Prato-Sis Roma

QUARTI DI FINALE
sabato 28 luglio

QF1 9.00 2^ girone 1-3^ girone 2
QF2 10.15 2^ girone 2-3^ girone 1
QF3 11.30 1^ girone 2-4^ girone 1
QF4 12.45 1^ girone 1-4^ girone 2

SEMIFINALI
sabato 28 luglio

5°-8° posto
16.30 perdente QF1-perdente QF3
17.45 perdente QF2-perdente QF4

1°-4° posto
19.00 vincente QF3-vincente QF1
20.15 vincente QF4-vincente QF2

FINALI
domenica 29 luglio

9.00 per il settimo posto
10.15 per il quinto posto
11.30 per il terzo posto
12.45 per il primo posto

GLI ARBITRI

Giudice arbitro Vecchio; arbitri Severo, Piano, Zedda, Ruscica, Fusco

11 commenti

  • By Gianni, 28 luglio 2012 @ 16:39

    dai risultati, al momento sembrerebbe che la pallanuoto giovanile sia scesa più in giù dello stivale giocarsi il Titolo il Prato la SIS Roma La Tubisider Cosenza e la Venosa Catania che riescono a mettere dietro le liguri sembra un segnale importante nell’ecquilibrio pallanuotistico al femminile

  • By Precisino, 28 luglio 2012 @ 16:48

    Certo che giocarsi la finale senza sapere che fine farai l anno prossimo non e’ mica facile …sto parlando ovviamente della Pro Recco , che non sta rendendo come dovrebbe in queste finali.

  • By Gianni, 28 luglio 2012 @ 19:01

    Precisino,hai ragione,non c’è cosa più strana di non sapere quello che farai, ma ti rammento che qualche settimana fà nelle stesse condizioni il Pro Recco ha stravinto meritatamente il titolo Under 17, da quel giorno si è aggiunta qualcosa?spero di si e di positivo per Voi e per la Pallanuoto Giovanile

  • By Precisino, 28 luglio 2012 @ 23:47

    La domanda di gianni non e’ molto chiara, mi spiego meglio: il titolo U 17e’ stato vinto a inizio luglio. Il comunicato in cui si chiudeva il settore femminile e’ del 19 luglio . Non risultano altri comunicati ufficiali al momento. Quindi le U 19 stanno giocando non bene la finali non sapendo cosa accadrà il prossimo anno.
    Poi , per carità , sono giovani, possono sbagliare e avranno anche altre possibilità di farsi conoscere, pero secondo me sono state molto condizionate da quello che sta succedendo.

  • By , 29 luglio 2012 @ 00:32

    Grande prestazione della Tubisider Cosenza, squadra piu’ giovane del torneo.

  • By , 29 luglio 2012 @ 00:37

    Condivido in pieno quanto detto da Precisino, effettivamente non è facile giocare avendo la testa da un’altra parte, pero’ sono sicuro che ne usciranno. In fine volevo fare un complimento alla ragazza con la calottina nr. 2 (centroboa)della Tubisider Cosenza è veramente forte non riescono a mantenerla. BRAVA.

  • By Roberto, 29 luglio 2012 @ 16:10

    Complimenti a Roberta Grillo,che grinta,e lo dico senza aver visto le finali,una che gioca in una squadra che ha perso pezzi(a favore di chi?)o si demoralizza o tira fuori il carattere,forse nella partita degli errori la stanchezza l’ha fatta da padrona ma questo vuol dire che è stata generosissima.Prato semplicemente immortale.Dispiace che Posillipo e Flegreo siano scomparse,la rivalità era positiva ed aveva alzato il livello delle giovani ragazze di gran lunga;bisogna programmare,ma soprattutto lavorare,questo sport come altri non permette di vivere di rendita.Per il Recco parliamo pur sempre di ragazze,non di persone che lavorano e con tutte le squadre che ha la liguria…non mi pare che sia stata votato un decreto legge per eliminare la pallanuoto femminile dalla liguria,bisogna adoperarsi per il periodo di vacche magre come fanno molte delle realtà pallanotistiche Italiane.

  • By TONY, 29 luglio 2012 @ 17:27

    Grillo migliore giocatrice del torneo.. ben 3 ragazze meritavano molto più di lei.. io che le finali le ho viste Tabani,Palmieri e Marletta… complimenti alla Sis Roma,Prato e orizzonte giusto questo podio, ribadisco peccato per il premio del miglior giocatore!!

  • By SANTO SPORT, 29 luglio 2012 @ 18:25

    Al di là del ‘caso Pro Recco’ al di là di chi meritasse o meno il titolo di miglior giocatrice….diamo un attimo spazio a chi adesso sta sul ‘carro dei Vincitori’ o meglio delle Vincitrici!
    Che brave queste ragazze del Prato!
    Che bravo questo Prato!
    Ma….e mi riferisco sopratutto al Signor Galardi che è impeccabile (quasi sempre) nei suoi articoli,pronto sempre ad elogiare GIUSTAMENTE questa bella realtà pratese,che sono queste altretanto belle giocatrici, di elogiare a mio avviso la persona che più merita essere elogiato: il mister.
    Spesso la figura dell’allenatore viene un attimo messa da parte in momenti come questi e non è giusto.
    Ricordiamo…che se esiste la ‘stellina Tabani’ e la ‘stellina Galardi’ il merito oltre ad essere del loro talento è sopratutto di chi ha fatto capire loro innanzitutto cosa volesse significare AVERE TALENTO, e di come poterlo gestire al meglio delle loro possibilità.
    Averne di allenatori così…che riesce a far apparire RICCO uno sport ,purtroppo, così ‘povero’. E non parlo solo economicamente.
    CARO PRATO…TENETEVELO STRETTO!!!! ;)
    Buone vacanze a tutti.

  • By Luigi Alberto Galardi, 29 luglio 2012 @ 20:32

    Caro Santo grazie per il quasi perché è uno stimolo a migliorare. In questo quasi metto anche il suo appunto, giustificato, sul mister. Giacomo è un allenatore bravo. Ha vinto 3 scudetti in 3 anni ed ha valorizzato i nostri talenti sfiorando la promozione in A1 negli ultimi due campionati. Personalmente gli sono molto grato. Non sono un giornalista di professione, faccio i commenti per spirito di servizio e non sempre è facile essere distaccato, tanto più quando hai una figlia che gioca in squadra. E forse, proprio per questa difficoltà a scindere il ruolo di addetto stampa da quello di genitore, a volte è possibile che capiti di evidenziare in modo particolare le gesta di chi va in acqua piuttosto che quelle di chi le guida.

  • By TONY, 30 luglio 2012 @ 00:47

    In queste finali di sano sport c’è stato ben poco perchè valorizzare le proprie atlete come fa il sig. Galardi è giusto ma,metterle sul piedistallo e in mostra atlete che non merivavano ciò è sbagliato.. complimenti vivissimi al prato e al lavoro grandioso di Giacomo Grassi e spero di vedere La stellia tabani in serie A1 sarebbe un talento sprecato in A2.

Other Links to this Post

    TrackBack URI

    Lascia un commento

    Waterpolo : Benvenuto !

    Registrati

    Please contact the administrator.