Coppa Campioni – Primo turno
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Gli accoppiamenti dei quarti di finale
ORIZZONTE-CITY OF MANCHESTER
PRO RECCO-CITY OF LIVERPOOL
VOULIAGMENI-SABADELL
KINEF KIRISHI-SHTURM CHEHOV
Classifica finale girone di Belgrade: Orizzonte 18; Vouliagmeni 15; Shturm Chehov 12; City of Liverpool 9; Bochum, Tas 2000 e Olympic Nice 3;
Girone di Nancy: Pro Recco 15; Kinef Kirishi 12; Sabadell 9; City of Manchester* e Bayer Uerdingen 4; Nancy 0
* miglior differenza reti generale
Domenica 20 novembre
Girone di Belgrade
VOULIAGMENI-ORIZZONTE 10-11 (3-1, 2-3, 4-4, 1-3)
Vouliagmeni: Kouvdou, Tsoukala 2, Melidoni 2, Xenaki, Liosi 1, Kalogerako, Asimaki, Roumbesi, Gerolimou 4, Petri 1, Kouteli, Lara, Lavi. All. Khill.
Venosan Orizzonte Catania: Ricciardi, Miceli, Garibotti 4, Radicchi, Di Mario 5 (1 rig.), Aiello, Palmieri 1, Motta, Figge, Marletta, Verde 1, Lombardo, Pitino.
Arbitri: Dumas (Hol), Madarasi (Hun).
Superiorità: 3/4 per il Vouliagmeni, 5/9 + 2 rigori (uno segnato e uno sbagliato da Di Mario) per la Venosan Orizzonte Catania.
Note: nessuna uscita per limite di falli.
IL COMUNICATO DEL VENOSAN ORIZZONTE
L’ultimo match era quello più importante, un appuntamento con la storia che si ripete ormai da anni e che la Venosan Orizzonte Catania ha fatto suo con una prova fatta di grande cuore e determinazione.
Le ragazze guidate da Pierluigi Formiconi hanno infatti battuto le greche del Vouliagmeni con il risultato di 11-10, nella sesta ed ultima giornata del Girone A della fase preliminare della Coppa Campioni 2011/12 di pallanuoto femminile.
Una partita sofferta come sempre per la mole dell’avversario che ci si trovava davanti e che aveva vinto il primo tempo 3-1. Le catanesi però non sono certo rimaste a guardare e hanno conquistato il secondo parziale per 3-2. Grande equilibrio nel terzo tempo, chiuso sul 4-4, strepitoso sorpasso delle campionesse d’Italia nell’ultima frazione, vinta 3-1 con rete decisiva di Arianna Garibotti.
Miglior marcatrice di giornata e vera trascinatrice del match è Capitan Tania Di Mario, a segno cinque volte, mentre Arianna Garibotti realizza quatro reti. Un goal a testa per Valeria Palmieri e Medea Verde.
Strafelice a fine partita il general manager delle rossazzurre: “E’ stata una vittoria fondamentale per il nostro cammino in Coppa Campioni – dice Giuseppe La Delfa – , che ci ha visto battere un’avversaria ormai storica in un match dal blasone indiscusso. La nostra è una squadra ancora molto giovane, ma con grandi potenzialità che probabilmente devono ancora venire fuori del tutto. Credo che oggi vada un elogio immenso al nostro capitano, Tania Di Mario, perché è stata a dir poco stellare. Queste partite si vincono quando ognuno assolve il proprio compito, piccolo o grande che sia, ma credo che vada riconosciuto che il peso della nostra squadra sia ancora sulle spalle delle nostre veterane, Di Mario e Miceli, due pilastri troppo importanti che rappresentano un esempio per tutte le altre. Anche Garibotti ha disputato una gran bella partita e sono convinto che grazie a questa esperienza tutte le altre giocatrici della nostra squadra continueranno il loro percorso di crescita. Ogni anno perdiamo pezzi importanti, ma lo spirito di vittoria della nostra squadra rimane immutato ormai da più di vent’anni. Questo mi fa stare tranquillo per il prosieguo del nostro cammino su tutti i fronti ed è un messaggio che va in particolar modo a tutta la gente che ci vuole bene e che subito dopo la fine di questa partita ha iniziato a chiamarci e ad inviarci messaggi di felicità per il primo traguardo che abbiamo raggiunto, così come va a chi nel tempo si è voluto allontanare da noi, forse non credendo più al 100% nel nostro operato. Portiamo quindi a casa il primo posto nel girone ma non solo, perché al nostro seguito avremo anche tre cuccioli di cane appena nati, che le ragazze hanno trovato quando siamo arrivati qui e che non hanno assolutamente voluto abbandonare nemmeno per un istante, facendoli diventare dei veri e propri portafortuna”.
Raggiante anche il coach delle catanesi: “Era importante vincere questa partita per arrivare primi e noi lo abbiamo fatto – dice Pierluigi Formiconi – . Le ragazze hanno giocato molto bene e sono davvero contento della loro prestazione, perché sono state bravissime. E’ stata la solita partita contro il Vouliagmeni, dura e in bilico fino alla fine. Una gara fatta di episodi, con grandi tatticismi, che però alla fine sono saltati lasciando spazio al cuore e alla determinazione di chi ha voluto vincere per forza”.
Nei quarti di finale di Coppa Campioni, la Venosan Orizzonte Catania affronterà le inglesi del Manchester.
Antonio Costa
BOCHUM-TAS 2000 9-6
OLYMPIC NICE-SHTURM CHEHOV 6-10
***
Girone di Nancy
PRO RECCO-CITY OF MANCHESTER 15-7 (5-2; 5-2; 4-0; 1-3)
Gmg Pro Recco: Stasi, Abbate 1, Cotti 3, Kisteleki 3, Queirolo 1, Cordaro, Maggi, Begin 2 (1 rig.) , Rambaldi, Bianconi 3 (1 rig.), Frassinetti, Dravucz 1, Gigli.
City Of Manchester: Smith, Wimcoy 1, Barlett, Gibson C. 2, Rutlidge 1, Kershaw, Gibson L. 1, Hoy 1, Winstanley, Howkins C., Howkins L. 1, Nixon, Nichols.
Note: in porta Gmg Pro Recco va Stasi per prime due frazioni, poi subentra Gigli.
Il Commento di Riccardo Tempestini: “Considerando tutto, l’orario , la matematica del piazzamento, ed altre circostanze che avrebbero dovuto rilassarci, sono contento del nostro atteggiamento. Le ragazze sono scese in vasca in maniera seria, in acqua hanno lottato, anzi, per la mia esperienza vorrei vedere quante squadre maschili di quelle che ho allenato avrebbero impresso lo stesso spirito. Sono rimasto favorevolmente impressionato dall’atteggiamento delle ragazze. Sì , c’è stata qualche sbavatura, ma sinceramente mi spettavo anche peggio. Ora il nostro primo posto ci metterà a confronto con la quarta del girone di Belgrado. Cominciamo a prepararci…”.
Il commento di Alessandro Martini (resp. pall. fem. Pro Recco): “E’ stata una cosa alla quale riesce difficile credere. Abbiamo giocato per tutto il torneo una pallanuoto ad altissimo livello, non facendoci mai intimorire da squadre in teoria più blasonate di noi. Questa squadra è costituita da un gruppo molto radicato, tutte si sacrificano e nuotano; l’esempio tipico si è verificato ieri con il Sabadell. Eravamo al quarto tempo sotto di un gol dopo aver sbagliato l’impossibile, eppure tutte hanno estratto una forza di carattere incredibile fino a vincere anche questa partita, che è stata la più dura.
Oserei dire che vedendole giocare non si capisce chi è la titolare, chi la riserva, chi la giocatrice di successo, chi la gregaria. E’ il collettivo la nostra forza”.
La squadra tornerà in Italia questa sera, partendo da Città di Lussemburgo alle ore 19 su Milano e proseguendo la strada in pullman.
Guido Martinelli
KINEF KIRISHI-SABADELL 11-4
NANCY-BAYER UERDINGEN 8-13
***
Sabato 19 novembre
Girone di Belgrade
CITY OF LIVERPOOL-ORIZZONTE 3-11 (3-3, 0-4, 0-3, 0-1)
City of Liverpool: Morris, Drabble 1, Mc Cann, Hesketh, Bowen 1, Hesket L., Bennet, Musgrove, Wild, Fowler 1, Clayton, Leighton, Snell. All. Dacre
Venosan Orizzonte Catania: Ricciardi, Miceli, Garibotti 3, Radicchi, Di Mario 5, Aiello 1, Palmieri, Motta 1, Figge 1, Marletta, Verde, Lombardo, Pitino.
Arbitri: Ramos (Rom), Madarasi (Hun).
Superiorità: 1/3 City of Liverpool, 2/4 + 2 rigori Venosan Orizzonte Catania.
Note: nessuna uscita per limite di falli.
IL COMUNICATO DEL VENOSAN ORIZZONTE
Poker di vittorie per la Venosan Orizzonte Catania, che nella quarta giornata del girone A della fase eliminatoria di Coppa Campioni ha battuto le inglesi del City of Liverpool con il risultato di 11-3.
Un solo momento di incertezza ed equilibrio nel match delle rossazzurre, fermate sul 3-3 nel primo tempo. Senza storia il resto della partita, con il secondo parziale vinto 4-0 ed il terzo 3-0. Quarto tempo ancora a favore delle campionesse d’Italia, vittoriose per 1-0.
Palma di miglior marcatrice a Capitan Tania Di Mario, autrice di cinque reti. Tre goal invece per Arianna Garibotti, mentre Rosaria Aiello, Silvia Motta ed Erika Figge ne fanno uno a testa.
Questo il commento a fine match del coach delle rossazzurre: “Al di là del risultato finale – dice Pierluigi Formiconi – , non era una partita così semplice. Le inglesi giocano una pallanuoto non bella dal punto di vista tattico e se non avessimo messo la giusta attenzione avrebbero anche potuto crearci qualche problema. Sicuramente dovremo avere lo stesso atteggiamento anche contro il Bochum, poi penseremo alla partita di domani contro il Vouliagmeni”.
Questa sera alle ore 21:00 la Venosan Orizzonte Catania giocherà contro il SV Bochum, nella quinta giornata del girone A di Coppa Campioni. Domani, Domenica 20 Novembre alle ore 10:30, sesta ed ultima giornata con big-match tra le rossazzurre e le greche del Vouliagmeni.
Antonio Costa
ORIZZONTE-BOCHUM 13-11 (2-3, 3-4, 4-4, 4-0)
Venosan Orizzonte Catania: Ricciardi, Miceli 1, Garibotti 2, Radicchi 1, Di Mario 4 (1 rig.), Aiello, Palmieri 2, Motta 2, Figge 1, Marletta, Verde, Lombardo, Pitino.
Bochum: Camp, Rohe 3, Lentge 1, Rump 4, Dierolf 2, Nischwitz, Zogas, Krieter, Steinahur 1, Liska, Erikson, Freisewinke, Jagersberg. All. Thilo K.
Arbitri: Shapers (Ned), Copic (Cro).
Superiorità: 5/10 + 1 rigore realizzato da Di Mario per la Venosan Orizzonte Catania, 2/6 per SV Bochum
Note: nessuna uscita per limite di falli.
IL COMUNICATO DEL VENOSAN ORIZZONTE
La Venosan Orizzonte Catania conquista con un pizzico di fatica il quinto successo di fila nel girone A della fase eliminatoria di Coppa Campioni 2011/12.
Le rossazzurre hanno battuto le tedesche dell’SV Bochum con il risultato di 13-11, in un match che ha visto le campionesse d’Italia sotto di due reti fino alla fine del terzo tempo.
Le tedesche, infatti, hanno vinto sia il primo che il secondo parziale, rispettivamente per 3-2 e 4-3. Maggiore equilibrio nel terzo tempo, conclusosi sul 4-4, mentre nell’ultimo quarto è arrivato il sorpasso delle catanesi con un perentorio e decisivo 4-0 sulle tedesche.
Top-scorer della partita è ancora una volta Capitan Tania Di Mario, autrice di quattro reti, mentre Arianna Garibotti, Valeria Palmieri e Silvia Motta ne fanno due a testa. Un goal ciascuno anche per Federica Radicchi ed Erika Figge.
Questo il commento a fine match del general manager delle rossazzurre: “Ogni volta che giochiamo contro il Bochum – dice Giuseppe La Delfa – , facciamo sempre un po’ di fatica e indipendentemente dai valori delle squadre ci troviamo a giocare partite molto dure, che riusciamo a vincere solo di misura. Sicuramente soffriamo tantissimo i loro tiri da fuori molto precisi, perché effettivamente le tedesche non esprimono un gran gioco di squadra. Loro sono state avanti per gran parte della gara, addirittura fino alla fine del terzo tempo, ma per fortuna con il giusto orgoglio e con tanta esperienza le nostre ragazze sono riuscite a ribaltare il punteggio e a conquistare la vittoria. Domani cercheremo di battere anche il Vouliagmeni per arrivare primi nel girone, perché un pareggio non ci basterebbe dato che, pur essendo a pari punti con noi, le greche sono piuttosto avanti nella differenza reti”.
La partita tra Venosan Orizzonte Catania e Vouliagmeni si giocherà domani, Domenica 20 Novembre alle ore 10:30.
Antonio Costa
BOCHUM-SHTURM CHEHOV 3-13
VOULIAGMENI-OLYMPIC NICE 13-3
SHTURM CHEHOV-VOULIAGMENI 7-10
TAS 2000-CITY OF LIVERPOOL 4-1
***
Girone di Nancy
SABADELL-PRO RECCO 6-7 (1-1; 3-4; 2-0; 0-2)
Sabadell: Ester, Ortiz 2,Lloret 1, Mora, Espar, Pareja 2, Cordobes, Garcia 1, Pena, Recio, Domenech, Forca, Sanchez. All. Guiu.
Pro Recco: Gigli, Abbate 1, Cotti 1, Kisteleki 1, Queirolo, Cordaro, Maggi, Begin, Rambaldi, Dravucz 2, Bianconi 2, Frassinetti, Stasi. All. Tempestini.
Note: sul 6-6 a 5.51 da fine q.t. Queirolo colpisce il palo su tiro di rigore; a 5.15 dalla fine Bianconi segna il vantaggio su tiro di rigore; sul 6-7 a 2.47 dalla fine Gigli para un rigore a Pareja.
Tempestini nel ricordo di Popovic: “Parlare della partita oggi è difficile, perché sono molto turbato dalla scomparsa di Dusan. Non ho ancora ben chiaro che cosa sia successo, non so neppure che ci facesse in Ungheria; lavorava per le giovanili della Fiorentina Nuoto, faceva l’allenatore. Negli ultimi giorni so che non rispondeva al telefono. Io l’ho allenato almeno 6 anni. Arrivò a Firenze nel ’99, passammo insieme momenti bellissimi dal 2000 in poi con le finali scudetto e gare internazionali. Dopo iniziò la carriera di allenatore con le giovanili nella Florentia. Era un personaggio particolare, con uscite a volte bizzarre, ma i ragazzi gli volevano tutti bene, era il loro beniamino. Molti pensano che fosse chiuso, silenzioso, il tipico serbo, invece era un compagnone. Come atleta è sempre stato un professionista: a parte la bravura tecnica, da campione del mondo qual era, mai una parola fuori posto verso un compagno o verso di me. Difficile dimenticarlo. Abbiamo giocato con questo pensiero, almeno personalmente. Ma la mia squadra ha giocato con grande professionalità. Il Sabadell ci ha un po’ sorpreso in apertura, attuando una tattica molto aggressiva, per necessità, perché dovevano movimentare la loro posizione di classifica. Infatti rischiano di arrivare terze, qualificandosi con la possibilità di incroci pericolosi al prossimo turno. Da parte loro un grande pressing, da parte nostra una gara non al meglio, qualcuna delle nostre sotto tono. Abbiamo sbagliato molto in fase conclusiva, fra cui un rigore a 2’ dalla fine; l’uomo in più, solitamente la nostra arma migliore, questa volta non ha funzionato, non si segnava nemmeno a piangere. Abbiamo iniziato il quarto tempo sotto. Ma la nostra reazione mi ha gratificato molto, abbiamo giocato comunque una gran bella gara, quindi vincere una partita così significa molto di positivo. Vogliamo arrivare fino in fondo su questa strada”.
Guido Martinelli
BAYER UERDINGEN-KINEF KIRISHI 8-29
NANCY-CITY OF MANCHESTER 6-8
***
Venerdì 18 novembre
Girone di Belgrade
TAS 2000-ORIZZONTE 4-19 (1-6, 1-3, 0-3, 2-7)
Tas 2000: Duric, Dimitrijevic 1, Pantovic 3, Corovic, Bijevic 1, Dujovic, Vezilic, Sokolovic, Dordevic, Markovic, Inkovic 1, Pantic, Jovetic. all. Romanic.
Venosan Orizzonte Catania: Ricciardi, Miceli 3, Garibotti 4, Radicchi 2, Di Mario 1, Aiello 2, Palmieri 1, Motta 1, Figge 2, Marletta 1, Verde, Lombardo 2, Pitino.
Arbitri: Colominas (Esp), Madarasi (Hun).
Superiorità numeriche: 1/3 Tas 2000, 6/9 Venosan Orizzonte Catania.
Note: nessuna uscita per limite di falli.
IL COMUNICATO DEL VENOSAN ORIZZONTE
La Venosan Orizzonte Catania centra il terzo successo in altrettante partite giocate nel girone A della fase eliminatoria di Coppa Campioni femminile 2011/12.
Le rossazzurre hanno strapazzato le padrone di casa del TAS 2000 con il risultato di 19-4, in una gara che ha sempre visto il dominio delle catanesi.
Nel primo tempo, infatti, le campionesse d’Italia erano già avanti 6-1 sulle serbe, mentre nella seconda frazione chiudevano sul 3-1. Il terzo tempo era ancora a favore delle etnee, che se lo aggiudicavano con un netto 3-0, mentre l’ultimo quarto si chiudeva addirittura con un perentorio 7-2 a favore delle ospiti.
Torna a ruggire Arianna Garibotti, che mette a segno ben quattro reti, mentre Martina Miceli realizza una tripletta. Due goal a testa per Federica Radicchi, Rosaria Aiello, Erika Figge e Sofia Lombardo. Una rete ciascuno per Capitan Tania Di Mario, Valeria Palmieri, Silvia Motta e Claudia Marletta.
Questo il commento a fine match del coach delle rossazzurre: “E’ stata una partita molto tranquilla – dice Pierluigi Formiconi – , nella quale abbiamo potuto fare giocare di più chi finora aveva avuto meno spazio. Ho dato modo ai nostri portieri di alternarsi, con buoni risultati anche da parte di Pitino. Il Tas è sicuramente una squadra che non può impensierirci, ma che comunque ha provato a fare la sua figura. Adesso ci prepariamo ad affrontare il tour de force delle ultime due giornate con grande fiducia e con la determinazione di giocarci tutte le carte a nostra disposizione per cercare di centrare il primo posto nel girone”.
Domani, Sabato 19 Novembre la Venosan Orizzonte Catania giocherà due incontri validi rispettivamente per la quarta e la quinta giornata del Girone A della Coppa Campioni. Alle ore 12:00 le catanesi affronteranno le inglesi del City of Liverpool, mentre alle 21:00 si troveranno di fronte le tedesche del SV Bochum. Domenica 20 Novembre alle ore 10:30, sesta ed ultima giornata con big-match tra le rossazzurre e le greche del Vouliagmeni.
OLYMPIC NICE-BOCHUM 12-7
SHTURM CHEHOV-CITY OF LIVERPOOL 13-10
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Girone di Nancy
NANCY-PRO RECCO 5-21 (2-6; 1-5; 1-5; 1-5)
Gmg Pro Recco: Stasi, Abbate 3, Cotti, Kistekeki 2, Queirolo 1, Cordaro 3, Maggi 2, Begin 1, Dravucz 3 (1 rig.), Rambaldi 1, Bianconi 3 ( 1 rig.), Frassinetti 2, Gigli.
Nancy: Counil, Ayme, Beauchiere 1, Valverde, Popieul, Bachelier 1,Braga, Clomes 3, Diaz Pavon, Cesca Lucie, Clerc, Daule, Derenty.
Le dichiarazioni di Tempestini: “E’ stata una partita in cui era difficile mantenere la concentrazione, ma occorreva comunque essere professionali. Non si poteva pretendere troppo dalla nostre ragazze dal punto di vista psicologico. Il risultato di 21-5 dice tutto sull’ andamento tecnico della partita. Ha giocato tutti i 32 minuti Stasi in porta. Siamo contenti così, portiamo a casa la vittoria ed il punteggio pieno, ma onestamente non era questa la partita che potesse fornire indicazioni fondamentali”.
Guido Martinelli
CITY OF MANCHESTER-SABADELL 9-10
NANCY-KINEF KIRISHI 1-27
BAYER UERDINGEN-SABADELL 6-18
CITY OF MANCHESTER-KINEF KIRISHI 7-15
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Giovedì 17 novembre
Girone di Belgrade
SHTURM CHEHOV-ORIZZONTE 9-13 (2-4, 2-4, 3-2, 2-3)
Shturm: Ustyukhyna, Ryzhova 3, Gaufler, Pustynnikova, Panteleeva, Mason 1, Sergeeva, Basileva 1, Degpereva, Alexandrova 2, Ivanova 2, Pletneva, Mazepova. All. Kolotov.
Venosan Orizzonte Catania: Ricciardi, Miceli 1, Garibotti 1, Radicchi 1, Di Mario 3, Aiello, Palmieri 3, Motta 1, Figge 3, Marletta, Verde, Lombardo, Pitino. All. Formiconi.
Arbitri: Madarasi (Hun) e Wengenroth Martinelli (Sui).
Superiorità numeriche: Venosan Orizzonte Catania 5/10 + 2 rigori sbagliati da Garibotti e Palmieri nel quarto tempo, Olympic Nice 5/8.
Note: uscite per limite di falli: Gaufler nel terzo tempo.
IL COMUNICATO DEL VENOSAN ORIZZONTE
Dopo la facile vittoria nel match d’esordio di ieri sera del girone A di Coppa Campioni, arriva ancora un netto successo per la Venosan Orizzonte Catania.
La squadra di Pierluigi Formiconi ha infatti superato un avversario ben più ostico delle francesi del Nice, battendo le russe dello Shturm con il risultato di 13-9.
La partita è sempre stata in mano alle campionesse d’Italia, che hanno conquistato il primo tempo per 4-2. Identico risultato anche nel secondo parziale, mentre la terza frazione è andata alle russe per 3-2. L’ultimo tempo infine è andato ancora alle catanesi, che hanno conquistato il parziale per 3-2, permettendosi di fallire due tiri di rigore con Palmieri e Garibotti.
Valeria Palmieri, Erika Figge e Capitan Tania Di Mario sono le tre cannonieri di giornata con tre reti a testa, mentre Martina Miceli, Arianna Garibotti, Federica Radicchi e Silvia Motta fanno un goal ciascuno.
“Sono davvero molto contento per la partita che hanno giocato oggi le nostre ragazze – dice il General Manager della Venosan Orizzonte Catania, Giuseppe La Delfa – , e sono ancor più contento perché a fine partita si è avvicinato a me il capitano del Vouliagmeni, sottolineandomi di aver capito per quale motivo non abbiamo fatto troppa fatica a separarci da Blanca Gil. Il chiaro riferimento va a Valeria Palmieri, che è stata davvero devastante e ha guadagnato una serie di espulsioni interminabili giocando come una veterana. Ha giocato per la squadra, dimostrando tutta la propria forza, ed ha atteso il momento giusto per prendersi la gioia e la gloria personale solo a risultato acquisito. Sono quindi felice di spendere qualche parola in più proprio per lei, perché ha eseguito perfettamente tutto ciò che le aveva chiesto il nostro allenatore, rivelandosi una vera e propria spina nel fianco delle avversarie. Adesso riposeremo per qualche ora e domani sera torneremo in vasca per affrontare le padrone di casa in un match che sulla carta non dovrebbe impensierirci più di tanto, prima di tuffarci nelle due giornate finali, che culmineranno con la supersfida contro il Vouliagmeni”.
Soddisfatto anche il coach delle rossazzurre: “Quello di stamattina – dice Pierluigi Formiconi – . era uno dei due match più difficili del girone e lo abbiamo superato egregiamente. Il risultato poteva essere anche più rotondo, ma alla fine le ragazze hanno mollato un po’ e ci siamo concessi pure il lusso di fallire due rigori, quando però ormai la vittoria non era più in discussione. Adesso speriamo di poter concedere un po’ di spazio a chi finora ha giocato di meno, poi penseremo al big-match di Domenica”.
VOULIAGMENI-CITY OF LIVERPOOL 16-3
TAS 2000-OLYMPIC NICE 5-4
CITY OF LIVERPOOL-OLYMPIC NICE 7-5
VOULIAGMENI-BOCHUM 17-7
TAS 2000-SHTURM CHEHOV 5-15
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Girone di Nancy
PRO RECCO-KINEF KIRISHI 14-9
Gmg Pro Recco: Gigli, Abbate 1, Cotti, Kisteleki 2, Queirolo 2, Cordaro, Maggi 1, Begin, Dravucz 1, Rambaldi, Bianconi 3 (2 su rigore), Frassinetti 4, Stasi.
Kinef Kirishi: Kovtunovskaya, Fedotova, Prokofyeva 1, Konukh 1, Kurochkina, Krimer 1, Bogdanova 1, Kirilcheva, Beliaeva 2, Khokhriakova, Okuneva 1, Lisunova 2,Karnaukh.
IL COMUNICATO DELLA GMG PRO RECCO
Ottima interpretazione della GMG Pro Recco all’esordio della European Champions Cup nel concentramento di Nancy. La squadra di Tempestini parte ad handicap andando sotto quasi subito di due reti. Me si è visto subito che il doppio vantaggio delle russe non era costituito d evidente superiorità di gioco, ma piutosto da fatti episodici. Da quel momento infatti si registra una pronta reazione delle biancocelesti che hanno preso l’ iniziativa della gara pervenendo al pareggio e poi da quel momento comandando sempre la partita. Buono il secondo parziale, quello che ha determinato il distacco netto fra le due squadre, mentre le russe hanno raggiunto un bel 3-3 nel terzo quarto. Goleadors della giornata sono state Teresa Frassinetti con 4 reti e Roberta Bianconi con 3 , di cui su tiro di rigore.
Il Commento di Tempestini: “Direi bene, contro un’ avversaria giustamente temuta, perché vanta al proprio interno diverse nazionali russe e perché l’anno scorso sono arrivate in finale di final four. Hanno recuperato il loro elemento di forza che l’anno scorso giocava nel Vouliagmeni e si sono presentate agguerrite. Noi siamo andati sotto di due reti , ma devo dire non per superiorità netta di gioco. Abbiamo avuto il merito di reagire subito con ragionamento ,tanto da aver condotto il primo quarto in maniera equilibrata. Poi abbiamo preso l’iniziativa. Mi è piaciuta la squadra sotto il profilo della gestione emotiva del gioco. Abbiamo fatto esattamente quello che ci eravamo prefissati avendole studiate e essendoci preparati in questa precisa maniera. Ottima, la prestazione collettiva, ma anche individuale direi di ogni singola ragazza.
Ora guardiamo a domani. Non è che conosciamo tanto le avversarie, però prima di noi abbiamo visto giocare City of Manchester-Bayer Uerdinge. Il Manchester ha undici nazionali, le tedesche circa sei/ sette. La prestazione di domani dipenderà dalla condizioni che si verificano in vasca, spesso sono vere e proprie tonnare, altre volte, come oggi, c’è una pallanuoto tecnica, perché le russe ti fanno giocare de ti permettono di esprimerti. Dipende anche dagli arbitri se consentono o no alle attlte di attaccarsi al costume come oggi si usa molto fare. Certo la differenza tecnica con le avversarie c’è, ma occorre aspettare di trovarsi in vasca per esprimere un giudizio definitivo”.
Guido Martinelli
CITY OF MANCHESTER-BAYER UERDINGEN 15-15
NANCY-SABADELL 4-14
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Mercoledì 16 novembre
Girone di Belgrade
ORIZZONTE-OLYMPIC NICE 18-8 (4-3, 5-2, 4-1, 5-2)
Venosan Orizzonte Catania: Ricciardi, Miceli 3, Garibotti 2, Radicchi 2, Di Mario 2, Aiello 1, Palmieri 2 (1 rig.), Motta, Figge 2, Marletta 2 (1 rig.), Verde 2 (1 rig.), Lombardo, Pitino.
Olimpic Nice: Ruyer, Millot 2, Metay 3, Hernandez 4, Kisteleky 5, Molde, Boosten, Tardy, Lefer 1, Grand 1, Pennucci, Aclocque, Michaud.
Note: nessuna uscita per limite di falli. Superiorità numeriche: Venosan Orizzonte Catania 6/9 + 3 rigori, Olympic Nice 3/5.
IL COMUNICATO DEL VENOSAN ORIZZONTE
Esordio scoppiettante per la Venosan Orizzonte Catania nella partita d’esordio del girone A della Coppa Campioni 2011/12 di pallanuoto femminile.
Le campionesse d’Italia hanno infatti battuto le francesi dell’Olympic Nice con il risultato, in un match guidato dall’inizio alla fine.
Le rossazzurre hanno vinto di misura solo la prima frazione, conquistata con il parziale di 4-3, mentre nel secondo tempo hanno allungato il distacco vincendo 5-2. Ancora tre reti di distacco sia nel terzo che nel quarto tempo, vinti rispettivamente 4-1 e 5-2.
Quasi tutte a segno le etnee, con Martina miglior marcatrice di giornata con tre reti. Due goal a testa per Arianna Garibotti, Federica Radicchi, Tania Di Mario, Valeria Palmieri, Erika Figge, Claudia Marletta e Medea Verde. Una rete anche per Rosaria Aiello.
Soddisfatto il general manager della Venosan Orizzonte Catania: “Nonostante le tante partecipazioni della nostra squadra in Coppa Campioni – dice Giuseppe La Delfa – , esordire in questa competizione non è mai facile. Credo comunque che le ragazze abbiano dimostrato una netta superiorità rispetto alle loro avversarie, giocando anche una buona partita. L’unico problema lo abbiamo avuto all’inizio, quando nel primo tempo vincevamo 3-1 e siamo stati raggiunti sul 3-3, per poi conquistare il parziale per 4-3. Da lì in poi abbiamo preso il largo ed è andato tutto liscio. Ci dispiace invece che al momento alcune delle nostre ragazze non stiano molto bene, a causa di una gastroenterite che le ha colpite nelle ultime ore e che è dovuta anche all’alimentazione particolare di queste zone. Speriamo che nelle prossime ore stiano meglio, perché hanno trascorso davvero una brutta nottata.”.
Positivo anche il commento del coach delle rossazzurre: “Sono contento perché come prima uscita è stata buona – dice Pierluigi Formiconi – . Più che altro oggi è stato importante avere la possibilità di farle giocare tutte per vedere la loro condizione in acqua, al di là dei problemi dovuti all’alimentazione, in modo da capire su chi sarà possibile contare in vista delle tre partite più difficili di questo girone. Bisogna comunque elogiare tutte le mie ragazze, soprattutto chi è riuscito ad andare a segno pur giocando la sua prima partita in assoluto in Coppa Campioni”.
Antonio Costa
TAS 2000-VOULIAGMENI 6-15
IL TABELLINO SU
CITY OF LIVERPOOL-BOCHUM 6-5
Riposava: Shturm Chehov
By luca, 17 novembre 2011 @ 20:54
caro Giuseppe LA DELFA se non era così difficile separarvi da Blanca Gil perchè non gli avete dato la lettera di svincolo..prima di parlare pensa..
By ant, 18 novembre 2011 @ 12:29
Ma Tas-Shurtm non si è giocata?
RISPOSTA: Sì, ma sappiamo soltanto che ha vinto lo Shturm, non sappiamo il risultato.
By Carmelo, 20 novembre 2011 @ 01:36
…i tifosi,come i parenti,possono dire sempre quello che vogliono…anche stupiddagini !!