DALLE SEDI DI A1: Catania a Brescia per tentare l’impresa
Non sarà facile, in casa etnea lo sanno. Andare a giocare a Brescia anche con due uomini in meno e senza Peppe Dato in panchina sembra un’impresa, ma alle imprese la società catanese è abituata.
La classifica non spaventa i rossazzurri, che già tre anni fa avevano attraversato un momento di difficoltà simile superandolo brillantemente, quando dopo dieci partite la classifica segnava solo un punto e poi arrivò la grande svolta con 20 punti realizzati consecutivamente. Ci credono in casa etnea alla salvezza. Credono di poter dare una svolta al proprio campionato nonostante tutto, compresi gli arbitraggi che hanno condizionato gli ultimi match. Magari la svolta potrebbe arrivare proprio dalla prossima difficilissima trasferta contro il Brescia.
I dirigenti catanesi sono amareggiati e hanno una grandissima voglia di riscatto per regalare una permanenza nella massima serie allo splendido pubblico etneo che ha sempre seguito con calore le vicende della squadra presieduta da Francesco Scuderi. Il tecnico Dato dovrà andare a Brescia senza due fondamentali pedine per il suo gioco – Kacar e Nicolic, entrambi squalificati – e lui stesso non sarà in panchina dovendo scontare un turno di squalifica. Non in ottime condizioni invece Torrisi e Privitera, colpiti in settimana da attacco influenzale. Nell’emergenza però il gruppo etneo si esalta e potrebbe anche fare il colpaccio proprio a Brescia. “Siamo arrabbiati per tutto quello che è successo. – ha sottolineato il presidente Francesco Scuderi – Abbiamo tante potenzialità ancora inespresse e se fino ad oggi i giocatori hanno dato il 100%, siamo sicuri che daranno ancora di più. La nostra squadra è abituata a lottare fino alla fine e certo non ci facciamo abbattere dalle ultime difficoltà”.
È ottimista il tecnico Giuseppe Dato che vede il lato positivo della situazione: “Al di là dei due ragazzi squalificati e dei due febbricitanti, per il resto va tutto benissimo. – dichiara – La sfida contro il Brescia non sarà facile perché loro sono un ottimo team ed hanno battuto anche il Recco, ma noi abbiamo grande voglia di far bene. È un campo difficile lo sappiamo, ma non vogliamo alibi, come non ne abbiamo mai cercati in questi anni. Dobbiamo entrare in acqua per vincere, solo così potremo far bene e metterli in difficoltà”. La sfida è prevista per domani, sabato 19 novembre (ore 15). Arbitri: Brasiliano e Calabrò.