Workshop Haba Waba
Dopo la tragica scomparsa di Morosini, una importante iniziativa di prevenzione
Il tragico evento del calciatore Piermario Morosini spinge con immediatezza la Water Polo Development a dare un importante contributo, utile ad affrontare il primo intervento in caso di problematiche cardiorespiratorie in ambito sportivo e non solo.
In occasione della quinta edizione dell’Haba Waba International Festival nei giorni 26/27/28 giugno un workshop dal titolo “Col cuore in acqua – Impariamo insieme a prestare i primi soccorsi” La partecipazione è aperta a bambini, allenatori, dirigenti e genitori. Ecco in cosa consisterà il workshop e le sue motivazioni.
L’insegnamento di base delle tecniche di supporto delle funzioni vitali (BLS) a personale non sanitario, offre l’opportunità di conoscere i rudimenti essenziali che permettono a chiunque di gestire in emergenza il cedimento delle funzioni vitali fino alla presa in carico da parte di personale altamente specializzato. E’ ampiamente dimostrato che la messa in atto tempestiva di questi provvedimenti salva-vita può raddoppiare e in alcuni casi triplicare la sopravvivenza dell’infortunato, senza conseguenze neurologiche invalidanti.
In Italia circa 60 mila persone muoiono ogni anno per arresto cardiaco e si stima che ogni giorno circa 152 persone perdano la vita per arresto cardiocircolatorio; tra questi anche persone giovani, compresi purtroppo quelli che praticano lo sport. Per queste ragioni il pronto riconoscimento di queste condizioni, un immediato accesso al sistema di emergenza e, nell’attesa, la messa in atto delle procedure di rianimazione cardiorespiratorie da parte del comune cittadino, fanno del fattore tempo un elemento essenziale per la sopravvivenza.
Di qui l’invito della IRC (Italian Resuscitation Council) a favorire la diffusione della cultura della rianimazione cardiorespiratoria attraverso programmi di formazione tenuti da personale “certificato”. Cultura che dovrebbe essere patrimonio di tutti, senza per questo escludere i più giovani che dovrebbero accedere a questa informazione con una metodologia ed un linguaggio idonei alla loro età, senza per questo dover rinunciare al valore etico-sociale di un gesto di solidarietà che può incidere favorevolmente sul numero delle morti evitate.
E’ questa la ragione per cui la Waterpolo Development, nell’organizzazione del Torneo Haba-Waba ha deciso di inserire nel programma di quest’anno un evento formativo sul campo. Esso sarà rivolto ad allenatori, dirigenti, genitori, e, nel rispetto di metodiche adatte alla loro età, ai giovanissimi atleti. Ci si avvarrà di personale altamente qualificato che, con strumenti didattici audiovisivi e opportuni mezzi tecnici, assicurerà la funzione di tutor per questo scopo, e garantirà un valore aggiunto alla manifestazione sportiva.
ENG
The tragic event occurred to the football player Piermario Morosini suggests the Water Polo Development association to act inmediatelty, in order to organize a workshop dedicated to the first aid in case of cardiovascular emergencies, not only in sports activities. That’s why the WPD, among sports activities, is also involved in ethical, medical, health and social fields.
The workshop will be held during the fifth edition of the Haba Waba International Festival, from 26 to 28 of June. The title of the workshop is “With our hearts in water – Let’s learn together to provide the first aid” and the participation is open to kids, coaches, managers and parents.
The teaching of Basic Life Support (BLS) techniques to people who are not used to act in the health field, offers the opportunity to learn the essential basics that allow anyone to manage the emergency until the collapse of vital functions taken over by a highly skilled personnel.
It has been shown that applying these life-saving measures can double and sometimes triple the survival of the injured, without disabling neurological consequences.
In Italy about 60 thousand people die each year for cardiac arrest and it is estimated that every day approximately 152 people lose their lives for cardiac arrest, among them also young people, including unfortunately the ones who practice sports. For these reasons, the prompt recognition of these conditions, an immediate access to the emergency system and, pending the implementation of procedures for cardiopulmonary resuscitation by the ordinary citizen, the time factor are essential for survival.
The IRC (Italian Resuscitation Council) invites to promote a culture of Cardiopulmonary resuscitation (CPR) through training programs run by a qualified staff.
Such a culture should belong to everyone, not excluding the younger ones who should have access to this information with a methodology and a language appropriate to their age, without giving up the social-ethical value of a solidarity gesture that may affect favorably on the number of avoided deaths.
That’s the reason why the Haba Waba organization has decided to include in the program a training event for young athletes supported by a qualified personnel with appropriate educational tools and audiovisual technical equipment, in order to provide added value to the sporting event.